Il Teramo si mangia il Prato. Nel match giocato all’ora di pranzo i biancorossi mettono ko i toscani: 1-0 il punteggio finale, decisivo un gol realizzato da Donnarumma a inizio di ripresa. Con i tre punti conquistati al cospetto dei lanieri l’undici di mister Vivarini sale in classifica a quota 26 mantenendosi sulla scia delle squadre migliori del girone. La cronaca del match. Nel primo tempo a fare la partita è il Teramo. Pur senza alzare i ritmi del gioco, i biancorossi costruiscono tre ghiotte occasioni da rete: la prima con Ladapula (10′, botta da fuori che finisce di un soffio sul fondo), le restanti due con Donnarumma (32′ e 40′, in entrambe le circostanze Brunelli risponde in maniera superba). Gli ospiti invece si fanno vedere solo al 19′ con Rubino. Il rasoterra dell’ex Novara viene però disinnescato da Tonti. All’intervallo è 0-0. La ripresa. In avvio c’è subito il gol. E’ il 5′ quando Donnarumma approfitta di una palla vagante e di destro batte Brunelli. A questo punto, gli ospiti si spingono in avanti. La partita diventa meno tattica. E le occasioni iniziano a fioccare. Al 7′ ci prova Romanò, Tonti respinge a mani aperte. Cinque minuti più tardi risponde il Teramo, ma Perrotta prima e Donnarumma poi trovano sulla loro strada un Brunelli in vena di miracoli. Brunelli che si ripete anche al 21′ sulla battuta a colpo sicuro di Scipioni. Il finale invece è tutto del Prato. I toscani costruiscono due pericoli: al 22′ con Cavagna (chiusura provvidenziale di Tonti), al 25′ con Eguelfi. Ma il Teramo resiste. E al triplice fischio può fare festa.
TERAMO-PRATO 1-0
MARCATORE: 50’Donnarumma
TERAMO (5-3-2): Tonti; Scipioni, Diakité, Speranza, Perrotta, Masullo; Cenciarelli, Amadio, Di Paolantonio (77’Buonaiuto); Donnarumma (89’Bucchi), Lapadula (82’Petrella). A disp: Serraiocco, Brugaletta, Lulli, Pigini. All: Vivarini
PRATO (3-5-2): Brunelli; Bagnai, Pasa, Dametto; Bandini (65’Eguelfi), Romanò (86’Fofana), Cavagna, Tassi (51’Gabbianelli), Grifoni; Rubino, Bocalon. A disp: Ivusic, Matteo, Bengala, Ogunseye. All: Esposito
ARBITRO: Giampaolo Mantelli di Brescia (Greco e Urselli di Taranto)
NOTE: Spettatori mille circa. Ammoniti Brunelli, Cavagna, Cenciarelli, Amadio, Masullo, Gabbianelli. Angoli 4-6. Rec 1’+4′.