Teramo. Il Teramo è ad un passo da Luca Di Matteo. Il 26enne esterno nato a Pescara e lanciato nel calcio che conta proprio con addosso la maglia del Delfino, avrebbe già rifiutato un’offerta del Grosseto per dire sì al direttore sportivo Marcello Di Giuseppe.
Attualmente svincolato dopo la mancata iscrizione del Padova, Di Matteo può giocare terzino sinistro (ruolo che da due stagioni tormenta il Teramo di Vivarini) o esterno di centrocampo, sapendo sposare al meglio anche il 3-5-2 con cui attualmente il tecnico di Ari veste i suoi giocatori a causa delle defezioni di Petrella (che dovrebbe rientrare nel giro di due settimane) e Fiore (stagione finita).
Di Matteo vanta una grande esperienza in serie B (96 presenze tra Cittadella, Crotone e Vicenza, girato in prestito dal Palermo), ha toccato con mano la serie A con il Lecce (sei presenze). Sarebbe dunque un innesto di peso ed esperienza per il Teramo.
Luca Di Matteo è l’uomo che manca anche per Vincenzo Vivarini: il tecnico conosce infatti bene l’esterno. «L’ho avuto a Pescara, quando era ancora una promessa (nel 2007; ndr) – spiega – E’ l’uomo giusto per noi, un giocatore che può ricoprire diversi ruoli sulla fascia. A maggior ragione se dovessimo proseguire con questo modulo, lui può giocare anche mezzala». Insomma Vivarini dà la sua benedizione all’arrivo dell’esterno.
