Chieti. Questa mattina presto, in piena notte negli Stati Uniti, è arrivato presso la sede del Theate Center il contratto di prestazione sportiva su base annuale controfirmato dell’atleta Jeremy Saffold, per il quale la Pallacanestro Teate spenderà il suo primo visto extracomunitario 2014/2015. Un giocatore giovane, che vanta esperienza professionistica in Europa e che ha grande voglia di mettersi in luce grazie ai suoi notevoli mezzi atletici, il buon tiro frontale e l’ottimo gioco uno contro uno.
Per averlo la Società del presidente Di Cosmo ha anche superato la concorrenza di alcuni club della categoria superiore.
“Il nostro staff tecnico – racconta il dg Michele Paoletti – ha visionato diversi video di partite giocate da Saffold in Georgia. Tutti, coach Galli in testa, sono stati concordi nel sostenere che è un giocatore del tipo che andiamo cercando quest’anno: che faccia tosta e voglia di ‘arrivare’. A quel punto la solita bravura del nostro direttore sportivo Brandimarte ha fatto il resto, chiudendo in tempi record una trattativa oltremodo complicata perché al giocatore avevano messo gli occhi addosso, tra gli altri, almeno tre club di Gold. Siamo convinti che Saffold si integrerà al meglio coi compagni e farà divertire il popolo del PalaTricalle”.
Nato nello stato dell’Illinois il 3 settembre 1991, Saffold è un’ala/guardia di 198 cm per 88 kg che ha giocato il torneo universitario NCAA2 con la maglia dei Pakside Rangers della University of Wisconsin. Nell’anno da rookie (2009/10) ha già un buon rendimento con 29 gare giocate a 14.3 punti e 5.1 rimbalzi. La stagione seguente sulle 22 giocate ha viaggiato a 11.1 punti e 5.3 rimbalzi, mentre nell’annata da junior è andato a referto 26 volte con 13.5 punti e 3.8 rimbalzi. Da senior nel 2012/13 il suo rendimento è lievitato fino a 18.6 punti a sera, con 5.5 rimbalzi in 30.2 minuti in media. Il suo primo contratto “pro”, Jeremy lo ha firma per il Batumi, nel massimo campionato georgiano, con il quale è arrivato fino alle semifinali dopo il 7° posto in regular-season. L’esperienza è stata comunque molto positiva, dato che ha giocato 20 gare stando sul parquet per 34.5 minuti di media, segnando 17.3 punti, catturando 7.9 rimbalzi e distribuendo 1.8 assistenze.
“Non vedo l’ora di arrivare da voi – ha commentato Saffold al telefono dagli Stati Uniti – e sono molto grato al Club dell’opportunità che mi ha dato di venire a giocare in Italia in un torneo competitivo come la vostra serie A2. Posso solo assicurarvi che lavorerò duro tutto l’anno per guadagnarmi la fiducia del coach e dei compagni e farmi apprezzare dai nostri fans. Cercherò di ripagare la chance datami in tutti i modi.”
Saffold a Chieti vestirà la maglia delle Furie n° 34.