Teramo-Poggibonsi 1-1: per il Diavolo pari con allungo

vincenzo_vivariniTeramo. Contro il Poggibonsi il Teramo non va oltre l’1-1. Nonostante il pareggio casalingo i biancorossi portano a due le distanze sul Cosenza secondo, stoppato a sorpresa sul campo di Sorrento. Bene così quindi per il Diavolo che archivia con il sorriso l’ennesima giornata di campionato.

La cronaca del match. Prima dell’avvio lo squalificato Vincenzo Vivarini conferma il 4-4-2 ma presenta due novità rispetto all’undici anti-Foggia. In avanti c’è Casolla al posto dello squalificato Dimas mentre in difesa Ferrani (passato all’Alessandria) viene rimpiazzato dall’esordiente Ligorio. La “prima” del giovane terzino dura però solo 19 minuti (infortunio muscolare, dentro Gregorio). In casa Poggibonsi invece mister Tosi deve rinunciare a De Vitis, Civilleri e Pera, quest’ultimo ceduto in settimana al Pontedera. Il tecnico toscano si affida a un 4-3-3 atipico, con Roveredo e Ferri Marini che in fase di non possesso si abbassano sulla linea dei centrocampisti. L’obiettivo, neanche tanto nascosto, è quello di creare densità in mediana. Il Poggibonsi si limita a controllare mentre il Teramo fatica a trovare spazi. Primo tempo quindi brutto e avaro di spunti degni di cronaca. I padroni di casa ci provano soltanto in un’occasione: è il 21′ quando la girata volante di Casolla non inquadra la porta di Anedda. Gli ospiti, dal canto loro, gestiscono e di tanto in tanto provano a pungere con le ripartenze. E proprio in contropiede arriva l’episodio che potrebbe cambiare le sorti del match. 38′, Scipioni contrasta Roveredo lanciato a rete. Per l’arbitro è fallo da ultimo uomo, il Teramo resta in dieci. Nei minuti finali il Poggibonsi non sfrutta la superiorità numerica, anche a causa di una certa imprecisione a centrocampo: all’intervallo quindi è 0-0. La partita si accende nella ripresa. E’ il 18′ quando Checchi devia alle spalle di Anedda un cross innocuo di Casolla, 1-0. Sotto di una rete mister Tosi inserisce la terza punta di ruolo, Scardina. Il Poggibonsi va all’arrembaggio. Al 28′ Ferri Marini sfiora il pari con un bel diagonale che bacia la base del palo. Dieci minuti più tardi Ferretti fallisce il più facile dei gol non trovando la deviazione sottomisura a due passi dalla porta. Lo stesso Ferretti comunque si riscatta poco dopo. Minuto 40′, su una punizione dalla destra l’ex Tuttocuoio di testa batte imparabilmente Serraiocco. Nel finale ci sono altre emozioni: all’88’ Ferretti salva sulla linea su Speranza mentre al 94′ il guardalinee annulla per fuorigioco il possibile gol vittoria di Ferri Marini. Finisce così 1-1: il Teramo allunga il passo, il Poggibonsi resta in piena corsa play-off.

TERAMO-POGGIBONSI 1-1
TERAMO (4-4-2): Serraiocco; Scipioni, Caidi, Speranza, Ligorio (19’pt Gregorio); Sassano, Lulli, Arcuri (30’st Cenciarelli), Di Paolantonio; Casolla, Gaeta (22’st Petrella). A disp: Narduzzo, Montecchia, Bernardo, Bucchi. All: Zambardi (Vivarini squalificato)
POGGIBONSI (4-3-3): Anedda; Tafi, Menegaz, Checchi, Pupeschi (35’st Cresti); Baldassin, Croce, Scampini (32’st Moneti); Ferri Marini, Ferretti, Roveredo (20’st Scardina). A disp: Di Salvia, Lellis, Lombardi, Tessari. All: Tosi
ARBITRO: Marco Capilungo di Lecce (Gentilini di Lugo di Romagna/Tamburini di Faenza)
MARCATORI: 18’st Checchi (aut), 40’st Ferretti
NOTE: Spettatori mille circa. Ammoniti Gaeta, Croce, Ferri Marini, Cenciarelli. Espulso Scipioni al 39’pt per fallo da ultimo uomo. Angoli 4-5. Rec 3’pt, 4’st.

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