Virtus Lanciano: Sepe, Mammarella, De Col, Troest, Amenta, Falcinelli, Paghera, Piccolo (24’ st Gatto), Di Cecco, Thiam (39’ st Minotti); Casarini (31’ st Buchel) A disposizione: Aridità, Aquilanti, Turchi, Plasmati, Nicolao, Germano Allenatore: Baroni
Bari: Guarna, Sabelli, Polenta, Sciaudone (16’ st De Falco), Galano, Pereira (5’ st Alonso), Fedato (24’ st Beltrame), Fossati, Ceppitelli, Defendi, Calderoni A disposizione: Pena, Chiosa, Romizi, Marotta, Lugo Martinez, Vosnakidis Allenatore: Alberti
Arbitro: Chiffi (sezione si Padova)
Assistenti: Valeriani (sezione di Ravenna) e De Troia (sezione di Termoli)
IV Uomo: Albertini (sezione di Ascoli Piceno)
Marcatori: 41’ st Minotti
Ammoniti: Piccolo, Thiam, Falcinelli e Minotti (VL) Sciaudone e Galano (B)
Espulsi: allontanato dalla panchina il direttore tecnico della Virtus Lanciano D’Aversa per proteste
Note: angoli 5-1 recupero 1’ pt 3’ st
Lanciano. La Virtus Lanciano piega 1-0 il Bari grazie ad una rete del subentrato Minotti rimanendo imbattuto in cadetteria e portandosi momentaneamente in testa alla classifica. I pugliesi a tratti hanno mostrato una supremazia territoriale ma è stata brava la Virtus a rimanere compatta e rendendosi pericolosa con delle ripartenze soprattutto con Thiam che conferma il suo momento positivo.
Al 3’ un diagonale di Sciaudone va di poco sul fondo. Al 5’ affondo di Mammarella sulla sinistra che mette in mezzo per la testa di Thiam che manda a lato. Al percussione di Fedato per via centrale, respinge le difesa rossonera, Defendi raccoglie la ribattuta e non centra lo specchio della porta. All’11’ una punizione di Galano battuta sulla destra va a lato. Al 15’ penetrazione in area di Thiam che si sbilancia al momento del tiro e manda a lato. Al 24’ traversone di Defendi dalla destra per la testa di Galano, blocca Sepe. Al 29’ manovra offensiva della Virtus, Piccolo dal limite, defilato sulla destra, manda sul fondo. Al 45’ Falcinelli raccoglie un traversone dalla destra di De Col e manda a lato.
Nella ripresa al 10’ Amenta riceve un cross dalla destra e di testa centra il palo. 1’ dopo sugli sviluppi di un corner per la Virtus, contropiede del Bari, Defendi si fa bloccare la conclusione da Sepe. Al 20’ sugli sviluppi di una conclusione battuta sulla destra, Thiam di testa manda sul fondo. Al 28’ il Bari conquista palla al limite dell’area, il subentrato De Falco manda a lato. Al 41’ i frentani passano in vantaggio: punizione dalla sinistra, sponda di testa di Di Cecco, Minotti, entrato pochi minuti prima, quasi sulla linea di porta devia in rete.
“La classifica? Dobbiamo guardare dietro e lavorare – ha commentato Baroni a fine partita – questo è il mio unico credo. Abbiamo affrontato una delle squadre secondo me più forti perché il Bari ha dei giovani di altissimo livello, un calcio tecnico importantissimo, un gran palleggio, dei ragazzi che giocano spensierati, senza paura. Affrontare questa squadra non era facile, basta vedere quello che hanno fatto nelle ultime partite. Sapevamo che dovevamo soffrire perché venivamo dalla partita di martedì giocata su un campo sintetico e a ritmi pazzeschi. La mia squadra secondo me ha creato delle importanti occasioni sia nel primo che nel secondo tempo. L’unica cosa che non mi è piaciuta è stata l’eccessiva ricerca della profondità, questo ci ha portato ad allungarci e a coprire tanto spazio con i centrocampisti. Comunque sono contento per questi ragazzi, la vittoria penso che sia un giusto premio per un gruppo che sta lavorando in maniera straordinaria e questo rende facile il mio lavoro. Noi conosciamo il nostro percorso, poi la mia squadra è ambiziosa, non dobbiamo guardare (classifica e ambiente circostante), ma dobbiamo lavorare. Thiam? Ha tanto entusiasmo, ha forza, io queste cose le vedevo, non vedevo l’ora di mandarlo in campo, ora si è presentata l’occasione e l’ho fatto. Lui muscolarmente è molto forte e poteva supportare sotto il punto di vista fisico la prestazione di martedì, quindi mi sono sentito sereno nel mandarlo in campo. Sono contento per lui perché è un investimento della società”.
“Oggi abbiamo fatto secondo me una buona prestazione – ha detto invece Alberti – contro una squadra molto solida che sta attraversando un momento positivo, ma non era facile venire a Lanciano a giocare con questa personalità, lo abbiamo fatto bene a mio avviso nel secondo tempo. Il loro gol è venuto quando poteva venire dalla parte nostra. Abbiamo creato tante opportunità, siamo stati sfortunati a non riuscire a passare in vantaggio poi forse un episodio ci ha condannato in maniera troppo severa perché non meritavamo di uscire sconfitti da questa partita. Oggi la squadra si è comportata molto bene, siamo soddisfatti per la prestazione, ci dispiace per i tifosi che anche oggi ci hanno seguito. Se doveva venire una sconfitta è venuta nel miglior modo perché così ci fa crescere ancora di più. Da queste sconfitte possiamo ripartire, possiamo andare a testa alta, quindi devo dire grazie ai ragazzi. Questo è un gruppo che deve ancora crescere. La nostra forza è quella di avere tanti ragazzi che possono giocare, possiamo mantenere lo stesso sistema di gioco cambiando gli interpreti, anche a partita in corso. Peccato per il risultato, ma siamo sulla strada buona”.
Gli altri risultati di serie B:
Cittadella – Crotone 1-0
Varese – Ternana 2-1
Spezia – Novara 0-0
Siena – Trapani 2-1
Reggina – Carpi 0-1
Palermo – Juve Stabia 3-0
Modena – Padova 3-1
Latina – Brescia 2-0
La classifica: Virtus Lanciano 15 Empoli e Varese 14 Cesena 12 Modena e Spezia 11 Palermo, Novara e Crotone 10 Siena e Avellino 9 Trapani e Bari 8 Latina, Cittadella, Carpi e Brescia 7 Pescara e Reggina 6 Ternana 5 Juve Stabia 4 Padova 1.
Francesco Rapino