Giulianova. Dopo le dure contestazioni, Vittorio Micolucci scrive una lettera aperta ai tifosi del Giulianova. Il difensore, coinvolto nel caso scommessopoli, dichiara il proprio rispetto verso chi ogni domenica “paga, soffre e viaggia per vedere le partite della squadra del cuore”.
“Io, Vittorio Micolucci, con questo comunicato, voglio esprimere ancora una volta il mio rispetto verso gli Ultras del Giulianova, onorando l’impegno con la squadra fino alla fine del campionato.
In merito alla vicenda del tesseramento chiedo scusa agli Ultras del Giulianova per non essermi comportato e confrontato in maniera diretta con loro, nel rispetto di chi, come loro, ogni domenica paga, soffre e viaggia per vedere le partite della squadra del cuore.
Allo stesso tempo, condivido e accetto ogni tipo di contestazione verbale, rispettando i tifosi e ringraziandoli ogni domenica sotto la curva, senza voler fare un affronto a nessuno, ma bensì come segno di ringraziamento e di rispetto.
Il mio unico e vero obiettivo è quello di potermi rilanciare e di poter aiutare in questi mesi il Giulianova a conquistare la promozione nella categoria superiore affrontando ogni ostacolo con la massima serietà e professionalità.
Ribadisco il mio rammarico per questa situazione che ha coinvolto tifosi, Ultras, Società e calciatori, in quanto non era mia intenzione creare scompiglio in quella che è la mia città.
Vorrei semplicemente cercare di riscattare i miei errori, ripartendo da questa categoria con la squadra che mi ha lanciato da quando avevo quindici anni.
Continuerò a tener duro e a rispettare gli Ultras e tutta la gente vicina ai colori giallorossi, sperando, a fine stagione, di andar via con qualche plauso in più e qualche fischio in meno.
Grazie a prescindere da tutto il resto”.
Vittorio Micolucci
(clicca e scarica la lettera firmata)