Francavilla, satira sul web: assolto blogger

luciano_onzaFrancavilla al Mare. Il noto blogger francavillese di adozione Luciano Onza, non iscritto a nessun partito, ma che segue molto attentamente le vicende politico-amministrative,è stato assolto dal tribunale dopo essere stato querelato dal capo dello staff del Comune di Francavilla, Cristiana Canosa che è stata oggetto di satira sul sito del blogger.

La denuncia è stata avanzata da Cristiana Canosa in quanto riteneva offensiva la satira di Luciano Onza, ma soprattutto in quanto sosteneva di non essere un personaggio pubblico, essendo una dipendente comunale, è quindi non “attaccabile” sotto il profilo pubblico con critiche e satira. Il Tribunale ha dato ragione a Luciano Onza, difeso dall’avvocato Luca Paolucci, sia in primo grado (a Ortona) che in secondo grado (a Chieti) dopo il reclamo della Canosa. Importante è stata la tesi difensiva da parte del blogger che ha presentato alcuni articoli pubblicati sulla nostra testata, cityrumors.it, che hanno dimostrato “il rilievo politico o, comunque pubblico dell’attività svolta dalla Canosa”. Nello specifico il capo dello staff del sindaco la scorsa estate era intervenuta in una conferenza stampa e pubblicamente al termine di un evento estivo, nei mesi precedenti aveva ricevuto critiche (sempre a mezzo stampa e nello specifico anche nella nostra testata) da parte di alcuni esponenti dell’opposizione in Consiglio Comunale. Inoltre, secondo il giudice, Cristiana Canosa, come evidenziato sul sito web del Comune di Francavilla al Mare, svolge attività politica, pur essendo inquadrata come lavoratrice dipendente dello stesso Comune. Con la sentenza è stato riconosciuto che gli articoli apparsi sul blog di Onza che sono stati denunciati non presentano nessun contenuto diffamatorio, ma sono da ricondurre al legittimo diritto di critica e non presentano nessuna offesa all’onore e alla reputazione, ma esprimono un ragionato e pacato dissenso dall’attività pubblica. Per le immagini pubblicate sul sito è stato riconosciuto il contenuto caricaturale, ironico e scherzoso. Quindi al blogger è stato riconosciuto dal Tribunale il diritto di critica e di satira.
“C’è un tentativo di censura della libertà di satira e di critica – ha detto Luciano Onza – la satira pubblicata sul mio sito non è assolutamente offensiva né denigratoria, solo che si è cercato in tutti i modi di chiudere la mia voce critica e libera di Francavilla”.
Il sito, www.osservatoriofrancavilla.it, si incentra sulla vita politico-amministrativa e sociale francavillese, ed è molto seguito in città, in nove mesi ha registrato circa 42 mila visite.
Francesco Rapino

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