ROSETO: Carlino 23, Ogide 22, D’Eustachio n.e, Lupusor 5, Contento 13, Di Bonaventura, Palmucci n.e, Lusvarghi n.e, Zampini n.e , Casagrande 4, Marulli 10, Infante 8. Coach Emanuele Di Paolantonio
MONTEGRANARO: Angellotti n.e, Rivali, Campogrande 21, Maspero 3, Treier 2, Zucca 4, Corbett 24, Amoroso 9, Powell 26, Altavilla n.e, Gueye 2. Coach Gabriele Ceccarelli
Arbitri: Terranova, Foti, Maffei
Note: parziali: 18-13; 32-36; 54-63; 85-91. Tiri da due: Roseto 20/40; Montegranaro 22/34. Tiri da tre: 10/34; 12/30. Tiri liberi: 15/20; 11/11. Rimbalzi: 33 (12+21); 39 (7+32)
La XL Extralight Montegranaro passa sul campo del fanalino di coda Roseto Sharks e riconquista la seconda posizione, in coabitazione con la Consultinvest Bologna, sconfitta a Jesi. 85-91 il finale al PalaMaggetti con gli ospiti che, dopo un avvio complicato, hanno preso il controllo del match in avvio di seconda frazione, riuscendo a gestire il ritorno sul finale dei padroni di casa.
Gli Sharks volano subito sul 6-0. La XL impiega 3’ per andare a bersaglio con Corbett ma il trend del match non sembra voler cambiare, così Ceccarelli è costretto a chiamare time-out sul 10-2. Roseto allunga sul 15-6 grazie a cinque punti in fila di Infante. Powell esce dal letargo con una pantagruelica stoppata su Di Bonaventura lanciato in contropiede; sul capovolgimento di fronte è ancora Corbett a piazzare la tripla del -4. La prima frazione termina invece sul 18-13.
Seconda frazione nel segno di Luca Campogrande, artefice di uno 0-9 di parziale che porta per la prima volta in vantaggio Montegranaro. Powell con uno schiaccione dilata ulteriormente la striscia positiva ospite. 21-24 il risultato al 15’. Roseto torna a timbrare con Ogide, interrompendo un black-out offensivo lungo 5’. Altri sei punti in fila di Campogrande lanciano la Poderosa sul 23-32. Carlino, dopo aver sparato spesso a salve, trova due canestri consecutivi che rappresentano un campanello d’allarme per coach Ceccarelli, che chiama time-out ad un minuto dall’intervallo. Si torna negli spogliatoi sul 32-36.
Rientro in campo notevolmente più benevolo per il quintetto ospite che al 23’ scappa sul 34-46, dopo un tap-in sull’asse Corbett-Powell. Roseto torna a segnare dal campo con una bomba di Ogide, Campogrande ribatte con la stessa stoffa. 39-49 al 25’. Gli Sharks continuano a sparacchiare da tre punti, con esiti quasi imbarazzanti (2/20 prima della tripla del 42-51 siglata da Marulli). Nelle fila locali l’unico a brillare è Ogide, autore della miglior performance stagionale. Roseto si riaffaccia in un’occasione sul -7 ma una tripla di Corbett rimette subito a distanza i padroni di casa. Il terzo periodo si chiude sul 54-63.
La frazione decisiva si apre con una tripla di Amoroso. Il siluro di Contento riporta gli Sharks sul 60-68 ma Campogrande dalla parte opposta ribatte prontamente. A bersaglio dalla lunga distanza anche Lupusor, 63-71 al 33’. Quattro punti consecutivi di Contento avvicinano i padroni di casa sul -7 al 35’; il solito Campogrande però risponde con la bomba del nuovo +10. L’ennesimo acuto del n°12 ospite precede il risveglio di Carlino, che dopo sette errori in altrettanti tentativi, trova tre bombe consecutive: nel mezzo la Poderosa realizza solo con Powell. Gli Sharks tornano quindi sul -3, 77-80 a 2’47” dalla fine. Ci pensano nuovamente Powell e Corbett a riportare gli ospiti sul +10 con poco più di 1’da giocare, ma Roseto non è doma. Quattro punti di Marulli, il fallo in attacco di Corbett e il canestro di Carlino riaprono il match sull’83-87 a 33”dal termine. Botta, risposta e controreplica dalla lunetta. La conclusione sbagliata dalla lunga da Carlino e il rimbalzo ospite rappresentano i titoli di coda, della gara: 85-91 il finale.