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Tutto troppo facile per Ravenna, altra sconfitta esterna per Roseto

ORASI’ RAVENNA –ROSETO SHARKS 98-73

Parziali: 25-14; 48-36; 71-53; 98-73

RAVENNA: Montano 14, Sgorbati 10, Giachetti 6, Chiumenti 9, Raschi 5, Esposito 2, Masciadri 11, Cinti 3, Vitale 5, Rice 20, Grant 13. Coach Antimo Martino

ROSETO: Carlino 13, Ogide 16, Lupusor 6, Contento 14, Di Bonaventura 4, Lusvarghi, Zampini n.e, Casagrande 7, Marulli 4, Infante 9. Coach Emanuele Di  Paolantonio

Arbitri: Pierantozzi, Salustri, Martellosio

Usciti per 5 falli: Infante

Troppo forte l’Orasì per questa Roseto. Ravenna ha vita facile contro gli Sharks, trionfando al Pala De Andrè per 98-73. La superiorità dei ragazzi di Martino è stata per larghi tratti imbarazzante, con Di Paolantonio a sbracciarsi il più delle volte inutilmente nei pressi della panchina rosetana.

Parte meglio Roseto, avanti 3-6 dopo 2’, con Ogide già due volte a bersaglio. Giachetti suona la carica fra i padroni di casa con una grande soluzione in solitaria, che precede un gioco da tre punti di Rice. 10-6 al 5’ dopo il primo canestro di Grant. Le triple di Lupusor e Marulli riportano in vantaggio gli Sharks, Masciadri però prima impatta e poi rimette i suoi sul +3.

L’Orasì allunga ulteriormente con una bomba pazzesca di Raschi. Grant si mangia Infante e regala ai suoi il 20-12 che spinge coach Di Paolantonio a chiamare time-out. La musica non cambia e Rice mette in cascina altri due punti dalla lunetta. Infante interrompe il 12-0 di parziale ravennate ma il siluro di Montano chiude la prima frazione sul 25-14.

Ancora a secco Carlino, reduce dall’influenza. Il ragazzo del Nebraska si sblocca in avvio di secondo periodo, trovando due triple ravvicinate; nel mezzo uno 0/2 dalla linea della carità per Di Bonaventura. Roseto torna comunque -5. Ravenna ritrova la via del canestro con Chiumenti.

Gli Sharks realizzano due volte dal campo con Infante ma i padroni di casa prima rispondono colpo su colpo e poi riprendono il largo con un nuovo 10-0 di parziale. I ragazzi di Martino volano perciò sul 42-25 dopo 16’. Dopo un libero di Casagrande, Grant va a schiacciare per il +18 romagnolo.

Piccolo calo di tensione del quintetto locale, Roseto prova ad approfittarne realizzando sette punti consecutivi. Martino chiama time-out ma gli ospiti vanno ancora a segno con Ogide. I biancazzurri potrebbero assottigliare ulteriormente il divario ma perdono ingenuamente un pallone che porta Rice solo soletto a schiacciare.

Prima dell’intervallo, realizzano dalla lunetta Contento in un’occasione e Raschi in due. Squadre negli spogliatoi sul 48-36. Top scorer Rice con 15; 9 invece i punti di Carlino.

Casagrande trova subito due punti al rientro in campo. Fasi confuse da ambo le parti per oltre 2’, poi Giachetti sveglia nuovamente l’Orasì.  53-40 al 25’ dopo lo schiaccione di Ogide su pregevole assist di Carlino, che poi però fallisce incredibilmente un comodo sottomano, punito sul capovolgimento dalla tripla di Masciadri.

Montano beffa due volte da oltre i 6.75 metri la zona voluta dal coach biancazzurro, Roseto fa quel che può ma pare incapace di tenersi a contatto con i ravennati che scappano sul +20. 71-53 invece il punteggio alla fine del terzo quarto.

Gli ultimi dieci minuti di gioco hanno poco da dire. Martino prima della metà della frazione, con 25 lunghezze da amministrare, si può permettere il lusso di schierare anche i giovani Cinti ed Esposito. 84-62 il punteggio al 35’.

Ravenna dilaga sempre più, col vantaggio che si dilata fino al +29. C’è gloria anche per il baby Cinti, a bersaglio con una tripla.

La gara si conclude sul 98-73, dopo che Ogide prova a rovinare la festa dei padroni di casa, rubando palla (e poi andando a schiacciare) ai giocatori locali che volevano chiudere il match con la palla tra le mani.

Ora Roseto è attesa da due impegni casalinghi fondamentali, con Montegranaro e con Orzinuovi, quest’ultima rivale nella corsa alla salvezza.