Giulianova. L’Etomilu non sa più vincere e nella penultima gara casalinga del 2017 è arrivato, con la sconfitta subita contro l’Amatori Pescara, il quinto stop consecutivo in campionato.
Il 76-78 finale ha premiato i ragazzi di Rajola, più precisi nei momenti importanti della gara e con un Drigo a tratti letteralmente indemoniato. In casa Etomilu non sono bastati i 20 punti di Banchi ed i 16 di Tomasello per ritornare alla vittoria casalinga che manca dalla gara contro Bisceglie.
Pescara iniziava la gara con Caverni, Leonzio, Masciarelli, Drigo e Capitanelli mentre Giulianova rispondeva con l’usuale starting five composto da Banchi, Ricci, Bastone, Preti e Tomasello. Partita subito spumeggiante con l’Etomilu Giulianova che grazie a 5 punti del redivivo Banchi e 4 di Tomasello prendeva fin dalle prime battute due possessi di vantaggio (11-5 al 4′). Coach Rajola, vista l’esuberanza del play giuliese, si giocava la carta di Grosso al posto di un opaco Caverni ed il capitano pescarese rispondeva presente dando punti e fosforo in difesa. Il secondo fallo di Preti (16-10 al 5’30) complicava il piano partita della staff tecnico giuliese ma ci pensava Banchi a togliere le castagne dal fuoco con una buona gestione dei possessi offensivi. Pescara dalla sua trovava invece buone cose dai lunghi: Capitanelli e Drigo, che colpivano dalla lunga distanza con ottima precisione (21-22 al 9’10). Caverni, quasi allo scadere del quarto, portava gli ospiti sul + 3 (21-24 al 10′).
Al 11′ Preti, a causa di un colpo alla caviglia, era costretto ad abbandonare il parquet per sottoporsi alle cure del caso e Pescara ne approfittava attaccando maggiormente l’area rispetto a quanto fatto in precedenza (21-27 al 12′). La mini fuga dei biancorossi costringeva coach Tisato a chiamare time-out per porre riparo ad un parziale che recitava 5-19 in poco più di 5′ di gioco. Criconia ridava fiato all’Etomilu (23-29 al 13’20) ma Pescara aveva dalla sua un Drigo in versione ‘monstre’, autore di 17 punti in 16′ (28-38). Dopo 5′ passati ai box lo staff tecnico giallorosso ributtava nella mischia Preti e sceglieva di giocarsela con due playmaker in campo, anche per cercare di limitare i tanti errori del primo tempo. Un mini parziale di 4-0 riportava Giulianova sotto la doppia cifra di svantaggio (32-38 al 17′) ma gli ospiti, passato il momento di sbandamento, ricominciavano a macinare gioco chiudendo i primi venti minuti sul +8 (34-42).
L’inizio di secondo tempo vedeva una Giulianova più decisa e determinata e questo, grazie ad un paio di buone iniziative offensive di Ricci, si traduceva nel -4 (40-44) del 22′. Pescara prontamente rispondeva al parziale ma Tomasello con un buon lavoro sotto le plance riportava Giulianova sul 45-48. La partita di colpo saliva d’intensità e le due squadre si rispondevano colpo su colpo, con i giallorossi che rintuzzavano tutti i tentativi di fuga dei pescaresi (48-53 al 26’30). Prima un tecnico a Ricci, che gli costava il quinto fallo, poi uno sanzionato a Masciarelli accendevano gli animi dei giocatori in campo ed in questa fase di gioco convulsa, l’Etomilu con Magazzeni in campo per molti minuti, ne usciva meglio portandosi sul +1 (54-53 al 28′).
Chiuso il terzo periodo sul +2 (58-56) Giulianova nell’arco di 2′ si vedeva sorpassare dall’Amatori (58-60). Criconia e Preti armavano la mano dalla lunga distanza (64-60 al 33′) ma dall’altra parte due triple consecutive di Drigo (32 punti fino a quel momento), ribaltavano il punteggio riportando Pescara con il naso avanti (66-70). Coach Tisato a questo punto richiamava in causa Banchi e l’ex giocatore di Livorno, con quattro punti in fila, rispondeva presente (70-70 al 36’20). Si entrava negli ultimi 180″ con le due squadre in perfetta parità sul 72-72. La parità però veniva rotta dai tiri liberi di Capitanelli e Caverni che regalavano all’Amatori un possesso di vantaggio (72-74). Su una dormita difensiva di Preti Drigo segnava il gioco da tre punti che regalava il +5 agli ospiti (72-77 39’30) e di fatto anche la vittoria. L’Etomilu riusciva infatti a rosicchiare solo tre punti all’Amatori che chiudeva la gara sul 76-78. L’Amatori torna a casa con due punti fondamentali in tasca; adesso qualche ora di riposo e subito testa al match di domenica contro Senigallia.
Coach Rajola: “dopo le prime azioni del match, in cui abbiamo commesso qualche follia, abbiamo condotto la partita nel primo tempo e forse meritavamo di andare al riposo addirittura con qualche punto di vantaggio in più. Nel secondo tempo abbiamo sofferto e purtroppo devo dire che dopo il tecnico sanzionato a Ricci è cambiato l’arbitraggio, ma fuori casa certe cose possono succedere e noi non dobbiamo mai cadere nella confusione. La partita si era fatta complessa, anche per i problemi di falli di Masciarelli e ancora di più devo fare i complimenti a miei che sono usciti da questa situazione. Anche nel finale abbiamo commesso qualche ingenuità, ma vincere oggi era importantissimo e sono convinto che abbiamo infiniti margini di crescita. Drigo ha fatto una prestazione strepitosa , ma non mi sorprende: quando riesce a mettere in campo tutto il suo talento, spacca le partite”.
INTERVISTA COACH TISATO
GIULIANOVA BASKET 85 – AMATORI PESCARA 76-78 (21-24, 13-18, 20-11, 18-22)
Giulianova Basket: Magazzeni 1, Criconia 12, Ricci 6, Sacripante, Bastone 10, Banchi 20, Di Diomede 1, Malatesta, Preti 10, Tomasello 16, Bertocchi, Zacchigna. All. Tisato
Amatori Pescara: D’Eustachio, Grosso 4, Drigo 36, Bini 2, Bedetti, Caverni 11, Masciarelli 1, Capitanelli 8, Boscherini, Leonzio 16. All. Rajola