Il Giulianova riprende la marcia di avvicinamento verso il traguardo finale, quello della promozione in serie D. Battuto il Cupello 2-0 grazie ad un primo tempo giocato su alti livelli, mettendo da subito in difficoltà gli avversari che hanno dovuto fare i conti anche con assenze importanti, a cominciare dall’attaccante Pendenza.
I giallorossi dovevano cancellare il passo falso di una settimana fa a Montesilvano contro L’Acqua e Sapone e in campo si è notato subito l’approccio dinamico della formazione di Attilio Piccioni che avrebbe potuto sbloccare dopo appena 120 secondi l’incontro se Fuschi non avesse sbagliato l’incornata da due passi. Ma a mettere la partita in discesa ci ha pensato Borghetti con un capolavoro. Nel tentativo di mettere un pallone a centro area, ne esce fuori un pallonetto che disegna una traiettoria che sorprende il pur esperto Marconato. Il Cupello accusa il colpo, non riesce a superare il pressing asfissiante dei locali che al 19’ colpiscono il palo con l’ottimo Lenart, tra i migliori in campo, giocatore di quantità ma anche di qualità, con due polmoni simili a bombole di ossigeno.
Marconato è costretto agli straordinari sul tiro di Del Grosso, ma nulla può quando al 31’ Di Paolo, appostato sul palo lontano, deposita di testa alle spalle dell’estremo difensore ospite. 10 gol per il bomber giallorosso. Si vede il Cupello con Quaranta. Ma la mira è da dimenticare, mentre Marconato nega la gioia della doppietta a Di Paolo con un volo plastico. Nella ripresa il Giulianova amministra il vantaggio non concedendo quasi nulla agli avversati. Anzi, mister Piccioni ne approfitta anche per far tirare il fiato ad alcuni dei suoi ragazzi, come Vitelli che lascia il campo per Tozzi Borsoi, Di Paolo per fare spazio ad Aquino e Potacqui per D’Alessandro. Va vicino al gol anche Del Grosso con un bel tiro a volo con la sfera che sfiora il montante. Il capitano giuliese lascerà poco dopo il campo tra gli applausi.
Successo meritato per il Giulianova che ha dimostrato che la sconfitta di sette giorni fa è stato solo un incidente di percorso. Ma il cammino per la Serie D è ancora lungo. E a dicembre potrebbero esserci novità di mercato in entrata per rinforzare il centrocampo.