Aprilia-Teramo: Diavolo atteso da una missione impossibile

teramo_calcioTeramo. E’ una missione impossibile, lo testimonia la condizione fisica del Teramo. Eh già, perchè mister Cappellacci dovrà presentarsi nella tana della capolista con una rosa ridotta praticamente all’osso, a causa delle contemporanee assenze di Coletti (squalificato per due giornate), Iazzetta (costola incrinata) e Bucchi (il cui ginocchio continua a fare i capricci).

Tre pezzi da novanta, che potrebbero diventare addirittura quattro se anche Luca Bellucci non dovesse recuperare dagli acciacchi patiti in settimana. E’ una missione impossibile, si diceva, ed un’ulteriore conferma arriva anche dai numeri, che esprimono sinteticamente la forza del prossimo avversario del Diavolo. L’Aprilia dei record, infatti, vanta il miglior attacco di tutta la Seconda Divisione, la miglior difesa ed il cannoniere più profilico dell’intero girone B, una serie di primati ottenuti grazie al contributo di ben sette vecchie conoscenze del calcio nostrano: Vincenzo Vivarini da Ari, Marco Croce da Roseto, Mattia Di Vincenzo e Augusto Marfisi da Lanciano, ai quali si aggiungono i vari Amadio, Sembroni e Corsi, rispettivamente ex di Chieti e Pescara. Proprio in considerazione di questo, non è scorretto affermare che sul terreno del “Quinto Ricci” l’Abruzzo sfiderà una parte di sé stesso, in una gara dal pronostico quasi scontato…

Aprilia-Teramo sarà diretta da Daniele Rasia di Bassano del Grappa, coadiuvato dagli assistenti Alberto Piazza di Trapani ed Eleonora Cappello di Busto Arsizio. Il fischietto veneto, secondo anno nella CAN PRO, finora ha portato a termine quindici incontri con un bilancio di 11 segni “1”, 4 “X” e nessun “2”. Vanta un precedente con il Diavolo: il 20 marzo 2011 i biancorossi, allora allenati da Aldo Ammazzalorso, pareggiarono 1-1 sul terreno dell’Olympia Agnonese.

Francesco Graduato

 

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