Pescara calcio a 5 contro Acqua&Sapone. De Luca convocato in nazionale

pescaracalcioa5Pescara. La squadra di Patriarca è tornata al lavoro, pronta ad iniziare la preparazione atletica, volutamente posposta a causa di un calendario che, per i prossimi mondiali, fermerà per un mese intero il campionato della massima serie. La precaria condizione fisica mostrata nelle ultime tre giornate era stata ampiamente prevista e messa in conto, come erano già in previsione tutte le sofferenze palesate dalla franchigia biancazzurra di fronte a squadre, in questo momento, con più gambe ed energie.

Rischi calcolati per dosare le forze e non disperderle in una sosta così prolungata ed anomala. Da questa settimana si inizia a caricare e per i ragazzi ci sarà tanto da sudare per raggiungere gradualmente il massimo della condizione proprio quando le altre compagini incominceranno ad entrare in riserva. Intanto continua il silenzio stampa di atleti, staff tecnico e dirigenti. L’unico ad aver libertà di parola è Danilo Iannascoli, che ha ancora qualcosa da dire rispetto al clima per nulla cordiale della gara giocata venerdì scorso nella vicina Città Sant’Angelo. “Siamo molto delusi – dichiara  l’A.D. dei biancazzurri – dal comportamento tenuto nei nostri confronti dal Direttore Generale dell’Acqua&Sapone, Gabriele D’Egidio. Ci saremmo aspettati le sue scuse dopo quanto accaduto a Città Sant’Angelo e dopo le offese da lui ricevute e sanzionate dagli organi disciplinari ma sul display del mio cellulare non è mai apparso il nome di D’Egidio, che per nulla pentito si è anche permesso in una nota trasmissione televisiva di esibirsi in una serie di ammiccamenti e battutine assolutamente fuori luogo. Va così … ce ne faremo una ragione ma di certo da questo momento siamo costretti a rivedere i nostri rapporti, finora sempre improntati su principi di collaborazione e rispetto, con la società dell’Acqua&Sapone. Va ricordato poi a chi si occupa d’informazione che in quella partita  noi, sottolineo noi, siamo stati  parte lesa sia in campo che sugli spalti, dove abbiamo subito aggressioni verbali e intimidatorie assolutamente inammissibili. Mi è sembrato invece che si sia voluto rovesciare la verità, travisando anche in modo marchiano le mie parole. Forse diamo fastidio a qualcuno e allora ci tiriamo fuori. Non condividiamo per nulla questo modo assolutamente arbitrario di trattare l’informazione. Vuol dire che che da questo momento saremo molto più selettivi nella scegliere i nostri spazi comunicativi. Al momento non ci sentiamo garantiti e continueremo ad oltranza il nostro silenzio stampa”. 

Parole forti ma del tutto coerenti con la volontà da parte della società di tenere fermo il timone per tornare a navigare col vento in poppa fuori dalle secche. Tolleranza zero, pertanto, sia fuori che dentro, nella decisa volontà di non accettare più, anche all’interno della squadra, alcun comportamento ispirato a leggerezze di comportamento e ad atteggiamenti scarsamente professionali. Per queste ragioni sono state oggi ufficializzate le sanzioni disciplinari inoltrate dai vertici societari nei confronti dei giocatori Dodo Correja, Campagnaro e Martino, che sono esentati dagli allenamenti con effetto immediato e a tempo indeterminato. Grande soddisfazione ha suscitato la notizia della convocazione da parte del commissario tecnico della Nazionale di Futsal, Roberto Menichelli, del laterale Massimo De Luca, convocato con altri 16 giocatori per il ritiro di Verona, prima fase della preparazione degli azzurri per il Mondiale di Thailandia, in programma dal 1 al 18 Novembre. Ricordiamo che l’Italia è inserita nel girone D con Argentina, Messico e Australia.

 

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