Mosciano. Quattro gol, una traversa per parte, due espulsioni. Mosciano e Fontanelle si sono divisi la posta in palio al termine di una gara ricca di emozioni, rovinata solo da alcune discutibili decisioni dell’arbitro che ha scontentato entrambe le squadre.
Alla fine comunque il 2-2 rispecchia fedelmente l’andamento della gara che ha visto le due squadre rincorrersi. Il Fontanelle ha dimostrato che non è un caso se oggi comanda la classifica. Il Mosciano, almeno quello visto al cospetto della formazione di Mino Bizzarri, meriterebbe invece una classifica migliore.
L’inizio di gara è di marca locale. Addazii detta i tempi della profondità e per ben 2 volte spaventa la retroguardia avversaria. Ma al terzo tentativo scaraventa il pallone in fondo al sacco su traversone basso di Bontà. Tutti a festeggiare mister Brunozzi attorno al quale la squadra aveva fatto quadrato dopo che in settimana la società aveva manifestato l’intenzione di un suo esonero. Reazione ospite affidata a Menegussi ma la mira è da dimenticare. Smanaccia Pallini su traversone di Di Romano. Il Fontanelle raccoglie solo l’angolo. Mentre rischia tantissimo la capolista quando su punizione di Cristofari D’Andrea vola sulla sua sinistra negando il raddoppio ai locali. Che a 3 dal riposo subiranno il pareggio grazie ad uno straordinario gol di Menegussi. Il suo destro, potente, finisce sotto l’incrocio. E nel finale di tempo sempre Menegussi viene fermato per off side, scatenando le proteste della panchina ospite. 
Avviodi ripresa equilibrato ma al 10’ il Fontanelle ribalta il punteggio. La punizione di Collevecchio non è imprendibile, ma Pallini si lascia sorprendere intervenendo in maniera goffa. Mosciano che reagisce immediatamente perché dopo 4 minuti prima crea un’occasione sventata coi piedi da D’Andrea e nella stessa azione ottiene il calcio di rigore per l’ingenua trattenuta ai danni di Cristofari. Dal dischetto Addazii non sbaglia per il quinto centro stagionale. Fontanelle in 10 per il doppio cartellino giallo a Ciancaioni. Veementi le proteste dei locali quando Addazii cade in area. Ma per l’arbitro non ci sono gli estremi per un secondo calcio di rigore. Traversa piena di Collevecchio su calcio di punizione battuto da oltre 30 metri. In pieno recupero accade di tutto. Prima viene allontanato il dirigente accompagnatore del Fontanelle per proteste, poi il Mosciano colpisce la traversa con Ginevro, 17 anni, entrato poco prima, che costringe D’Andrea a toccare il pallone di quel tanto da mandarlo sulla trasversale e in corner. Sugli sviluppi del successivo calcio d’angolo Addazii da due passi manca il bersaglio.
Finisce così una gara che di certo non ha annoiato il pubblico presente al comunale di Mosciano.
