Giulianova, Marco Tosi si presenta: domenica si gioca al Fadini

tosi_e_dagostinoGiulianova. “ Non ho nessuna cordata alle spalle, anche perché se così fosse, non mi sarei accasato al 27 marzo”. Si presenta così Marco Tosi, 52 anni livornese, nuovo allenatore del Giulianova, che questa mattina ha preso confidenza con la nuova avventura.

In realtà, lo stesso allenatore toscano, già domenica a Govorrano, aveva seguito la squadra dalla tribuna. “ Ho visto una squadra impaurita” ha detto oggi nella sala stampa del Fadini, “ forse condizionata dagli ultimi risultati e dagli infortuni, che necessita di ritrovare autostima. Come sarà disegnato il nuovo Giulianova? Il lavoro, buono, di chi mi ha preceduto non può essere stravolto e non ci saranno grosse rivoluzioni”. Il cambio in corsa, sulla panchina del Giulianova, si è materializzato a poche giornate dalla fine del campionato, con una salvezza ancora da centrare. “ Il presidente mi ha chiesto soprattutto questo” dice Tosi. “ Non manca molto, ma guardo il calendario e dico che bisogna prestare grossa attenzione”. L’esonero di De Patre, considerate anche tutte le difficoltà che hanno connotato la stagione giallorossa, ha creato più di un mugugno nell’ambiente. “ Qualsiasi scelta presuppone dei rischi” ha detto il presidente Dario D’Agostino, “ e voglio salvarmi il prima possibile. Nelle ultime partite avevo notato qualche difficoltà ed era necessaria una scossa per mettersi in salvo”. Nel frattempo, anche se manca l’ufficialità, il Giulianova domenica prossima, in occasione della gara casalinga con la Vigor Lamezia, dovrebbe tornare a giocare al Fadini a porte aperte. D’altro canto non ci sono alternative: o si gioca, oppure arriva la sconfitta a tavolino con un punto di penalizzazione. Visto che non esistono, almeno per domenica, soluzioni alternative, il sindaco ha già manifestato la volontà di firmare un’ordinanza specifica, nonostante tutte le situazioni pregresse.

 

 

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