Teramo. La sentite la musica in sottofondo? L’assolo della tromba si dipana attorno ad una cadenza spagnoleggiante, componendo una delle tipiche melodie dei western anni Sessanta. Mentre le note continuano a fare il loro mestiere, al centro della scena compaiono due pistoleri, uno di fronte all‘altro.
A destra c’è la capolista biancorossa: fissa l’avversario negli occhi, senza alcun timore, forte dei suoi primati di miglior attacco e miglior difesa dell’intero girone. A sinistra l’inseguitrice rossoblù: sul viso un ghigno spavaldo, figlio delle dieci vittime consecutive mietute lungo la strada. I contendenti continuano a scrutarsi senza proferire parola. Nel frattempo avvicinano lentamente le mani ai rispettivi revolver…se siete curiosi di conoscere il finale del duello, non vi resta che attendere il novantesimo del big match tra Teramo e Sambenedettese: eh già, perché la storia precedente non è ambientata nella polvere di un deserto qualsiasi, ma sul sintetico di un Comunale mai così stracolmo dal momento della sua inaugurazione. Le giocate di Masini e Pazzi, infatti, faranno palpitare oltre quattromila cuori, un numero degno della Seconda Divisione, l’obiettivo cui ambiscono entrambi i gringo del nostro racconto!
Teramo-Sambenedettese sarà diretta da Francesco Guccini di Albano Laziale, coadiuvato dagli assistenti Alfonso Annunziata e Oreste Muto, entrambi di Torre Annunziata.
Francesco Graduato