Pescara. Atterrato a Bergamo in serata, lo squadrone Zemaniano scalpita per tornare in campo dopo due turni di stop obbligati dal maltempo che ha congelato l’Adriatico. Insigne ancora fuori gioco, contro la vittima designata Albinoleffe si aspetta l’esordio di Gianluca Caprari.
Finalmente! L’ultima volta che il Pescara è riuscito a scendere in campo risale allo scorso 31 gennaio: un tocco fatato che dall’Ezio Scida di Crotone portò la squadra di Zeman in vetta alla Serie B. Poi 18 giorni di gelo sulla città adriatica che hanno negato ai biancazzurri di giocare il doppio turno interno, oltre che allenarsi al Poggio degli Ulivi, sepolto sotto la neve: “Metà campo, quarto di campo, palestra, speriamo che i ragazzi non si siano dimenticati come giochiamo”, ha detto stamattina il tecnico boemo dal centro sportivo di Zanni, sede di ripiego per gli allenamenti. Comunque nessuna preoccupazione per il mister di Praga, neppure se si guarda alle designazione arbitrale che recita Dino Tommasi di Bassano del Grappa, lo stesso che nella sfida contro il Torino è stato accusato dal Pescara di aver condizionato pesantemente la gara con maiuscoli errori, uno su tutti il goal regolare annullato a Immobile ancora sullo 0-0: “Ricominciamo dallo 0-0, mi auguro ci saranno meno errori rispetto a Torino”, spegne le polemiche ancora prima di farle nascere, Zeman.
Confortato anche dalla infermeria che si svuota: “Nielsen è apposto, pure Insigne ma non rischiamo visto che ci sono tante partite ancora da fare”. Il danese, quindi, potrebbe tornare a prevalere su Kone. E il neoacquisto Caprari? “Fa parte rosa della rosa, risponde senza rispondere il boemo; quotatissimo l’esordio del giovane attaccante romano, anche se la rifinitura pomeridiana ha messo i riflettori su Soddimo come completamento del tridente con Sansovini e Immobile. “Tanto la formazione non te la dà”, si alza la voce nell’area stampa allestita alla buona sul piazzale del campo comunale; più concentrato sull’avversario, invece, Zeman ammette di guardare all’Albinoleffe come “una squadra che all’andata mi ha fatto una buona impressione: nel primo tempo gli abbiamo fatto 4-0 e nella ripresa ce ne hanno rifatte 3”. Ma ora i bergamaschi non hanno più Fortunato, sostituito da Salvioni: “Non fanno più il 4-3-3 ma il 4-4-2. Vero che prendono molti goal ma ne fanno anche di più di prima, e poi l’ultima partita l’hanno persa 0-1, quindi si sanno anche chiudere”. Insomma, la truppa zemaniana si troverà a far visita ad un Albinoleffe che naviga in acque profonde ma cerca il riscatto: recuperato dall’infortunio, Germinale comporrà la coppia d’attacco con Cocco; Piccinini-D’Aiello faranno da mastini alla porta di Offredi, mentre Bergamelli e Cristiano correranno sulle fasce, con la variante Regonesi. Regia mediana affidata al temuto Hetemaj, affiancato da Laner, Salvi e Foglio.
Fischio d’inizio ore 15:00 all’Atleti Azzurri di Bergamo: poche ore al ritorno di Zemanlandia. Finalmente!
Daniele Galli