Sant’Egidio alla Vibrata. Grazie all’oculata raccolta differenziata, anche quest’anno il Comune di Sant’Egidio alla Vibrata ha ricevuto il premio “Comune Riciclone” per l’anno 2010, ossia per quegli enti che hanno superato il 60%.
“Un dato che fa onore a tutti i santegidiesi”, dichiara il sindaco Rando Angelini, “che, grazie al costante e attento impegno, collaborano per portare avanti un progetto d’interesse pubblico sul quale questo Comune ha investito molto e che vede rispondere con ottimi risultati la cittadina”. Secondo il dossier 2011 di Legambiente, nella nostra Regione, un comune su sei supera il 50% di raccolta differenziata e ben 52 Comuni su 305 vincono l’appellativo di “Ricicloni”. Adottata dell’Ente vibratiano ormai dal 2004, la gestione integrata dei rifiuti ha subito in questo frangente di tempo cambiamenti atti a migliorarne il servizio. Ultimo in ordine di tempo sul territorio comunale va segnalata l’eliminazione delle campane ecologiche, dove erano depositati il vetro e le lattine. Rimaste uniche e sole isole verdi spesso divenivano esse stesse piccole discariche a cielo aperto. “Ed è per ovviare a questo increscioso e incivile modo d’utilizzo”, afferma il vice sindaco Sirio Talvacchia, “che si è scelta anche per loro la raccolta domiciliare “porta a porta”, migliorando il servizio, senza costi aggiuntivi per l’Ente, evitando il ripetersi di episodi di basso senso civico e assicurando protezione all’ambiente”. Anche la raccolta domiciliare della plastica, prima quindicinale, è stata potenziata e portata a settimanale. Da pochi giorni la Poliservice (società cui è affidata la gestione dei servizi d’igiene urbana) ha inoltre comunicato i dati di smaltimento rifiuti del 2011 che vede crescere questa municipalità mese dopo mese, superando la soglia del 70% della raccolta differenziata, continuando il discorso d’eccellenza acquisito negli anni a difesa dell’ambiente e credendo a una raccolta differenziata di qualità e non alle forme di smaltimento massivo.