Parziali: 24-27; 37-41; 57-54; 71-68
ROSETO: Smith 24, Cantarini n.e, Piazza, D’Emilio n.e, Fultz 9, Radonjic, Fattori 2, Mariani n.e, Mei 12, Casagrande 8, Amoroso 8, Sherrod 8. All. Emanuele Di Paolantonio
BOLOGNA: Marchetti, Mancinelli 7, Candi 6, Legion 24, Ruzzier 3, Montanari n.e, Campogrande 5, Montano, Costanzelli n.e, Gandini 5, Raucci 5, Knox 10, Italiano 3. All. Matteo Boniciolli
Arbitri: Moretti, Radaelli, Callea
Spettatori: 3000
Usciti per 5 falli: nessuno
Prima dell’avvio, le due tifoserie rinnovano il loro gemellaggio, solido da 12 anni. Cornice di pubblico meravigliosa da ambo le parti, nonostante l’orario inconsueto. La tripla di Raucci illude Boniciolli riguardo all’approccio iniziale dei suoi, che poco dopo subiscono sette punti consecutivi, costringendo il coach ospite a chiamare time-out dopo 2’. La seconda tripla di Smith lancia Roseto sul 10-3.
La Kontatto a piccoli passi si riporta sul -2. Casagrande recupera palla a Mancinelli, si lancia verso il canestro segnando, subendo il fallo e realizzando il libero supplementare. Al 5’ Sharks avanti 15-11. Festival della tripla, con Legion, Mancinelli, Fultz e ancora Legion a colpire dalla lunga distanza. Sempre l’americano, uno degli ex della gara, firma questa volta da due punti, il sorpasso fortitudino, che spinge Di Paolantonio ad arrestare il gioco per un minuto: 18-19 a 3’35” dalla conclusione di un pirotecnico primo quarto.
La Visitroseto.it si riporta in vantaggio con Amoroso, servito pregevolmente da Fattori. Pronta risposta di Campogrande da tre. Fortitudo avanti di 5 prima che Piazza rubi palla a Montano e serva Sherrod per il canestro del 24-27, punteggio col quale si chiude la frazione iniziale. Già in doppia cifra Smith da una parte e Legion dall’altra.
Nuovo time-out per Di Paolantonio al 13’ sul 26-33 dopo un’ingenuità di Mei che si fa rubare palla, favorendo lo schiaccione di Legion in contropiede. Di nuovo il n°11 ospite sugli scudi, dimostrandosi immarcabile in altre due circostanze: 28-38 al 15’. Roseto torna a rifiatare con una bomba di Mei, Amoroso sfida Mancinelli sotto canestro e lo batte dopo una serie di finte, Smith prima 2/2 dalla lunetta e poi segna in penetrazione, Bologna torna a segnare dopo oltre 5’ con una grande tripla di Ruzzier allo scadere. Si va così negli spogliatoi sul 37-41. 16 per Smith, 17 per Legion.
Mei, Italiano e Fultz colpiscono da 3 al rientro in campo. Candi firma subito dopo il nuovo +3 della Kontatto. Dopo due liberi di Legion, Sherrod si prende la scena prima andando a schiacciare e poi concludendo al meglio un’azione personale nell’arco. Smith e Fultz falliscono l’opportunità del sorpasso, al contrario di Mei che infiamma il PalaMaggetti con la bomba del 50-48 al 24’. +4 Roseto un minuto più tardi grazie a Smith. Una soluzione collettiva porta a Sherrod a segnare il canestro del 56-50, subendo anche fallo: time-out Fortitudo a 4’15”dalla fine del terzo periodo. Difese protagoniste nel resto della frazione, che si conclude sul 57-54.
I dieci minuti conclusivi iniziano con Candi recupera palla e va ad inchiodare un super schiaccione. Mancinelli firma il 57-58 ad 8’49”dal termine. Roseto torna avanti con Fattori. Mancinelli inventa con Knox che va a schiacciare. Smith riporta in vantaggio la Visitroseto.it a 6’dalla fine, punteggio inchiodato sul 61-60 anche nei due minuti successivi. Amoroso sigla il 63-60, Gandini risponde con la bomba della parità. Mei non si sente da meno e fa esplodere i suoi supporter con il siluro del 66-63. 2/2 di Legion dalla lunetta per la Kontatto, tripla di capitan Fultz per Roseto: 69-65 a 2’ dal termine.
Infrazione di passi di Gandini, Smith dall’altra parta subisce fallo, segnando i due liberi successivi: Roseto +6 a 90 secondi dalla conclusione. Ruzzier prima fa 0/2 dalla lunetta e poi fallisce la tripla del possibile -3, che troverà Legion a 8 decimi dalla fine: troppo tardi. Roseto batte la Fortitudo 71-68, tra il tripudio dei tifosi di casa, che non dimenticano di omaggiare gli amici bolognesi.