San Nicolò a Tordino. La prima volta non si scorda mai…tenendo fede al detto, nella piccola frazione di San Nicolò nessuno dimenticherà il 4 settembre del 2011. Sul calendario di via Galilei la data era cerchiata in rosso da diverso tempo e ora che l’esordio assoluto in Serie D sta per diventare realtà il più emozionato è proprio lui, il patron Salvatore Di Giovanni.
Come dargli torto? Dalla Prima Categoria alle soglie del professionismo nel giro di appena dieci anni, adesso che la “Cenerentola” biancazzurra si trasforma in principessa è naturale lasciarsi tradire dai sentimenti. Sul campo, invece, Orta e soci dovranno mantenere i nervi ben saldi se vorranno portare a casa i primi punti della stagione perché la gara del “Civitelle” di Agnone non è delle più abbordabili. Nonostante le probabili assenze di Pesce Rojas e Bernardi, infatti, Corrado Urbano può vantare una formazione di tutto rispetto: il difensore Scampamorte, i centrocampisti Partipilo e Ricamato, l’attaccante Abdoulaye Keita compongono l’ossatura di un undici abituato a lottare per l’obiettivo minimo della salvezza. Sarà dura, quindi, ma l‘undici sannicolese (privo del solo Marziani) ha le qualità giuste per bagnare la prima con un risultato positivo: sognare si può, per averne la conferma basta guardare il sorriso soddisfatto e un po’ commosso del presidentissimo…
Olympia Agnonese-San Nicolò sarà arbitrata da Michele Sassanelli di Bari, coadiuvato dagli assistenti Armando Salerno di Torre Annunziata e Antonio Pagano di Caserta.
Francesco Graduato