Tortoreto. Si siede su una panchina del lungomare e mostra i genitali ai passanti, soprattutto giovani mamme a spasso con i propri figli. Il “vizietto”, però, è costato l’arresto ad un noto artigiano di Giulianova, R.A. di 60 anni, finito in manette, ieri pomeriggio a Tortoreto, con l’accusa di atti osceni in luogo pubblico.
L’uomo, che pare non fosse nuovo a sortite di questo genere, ha posteggiato il furgone sul lungomare (con le chiavi ancora inserite nel cruscotto) e poi si è seduto su una panchina, a sud della concessione Quattro Palme, in parte riparata dai giardinetti. Ad alcune passanti donne, soprattutto giovani mamme, l’artigiano avrebbe mostrato i genitali. La cosa, a differenza di altre volte, però non è passata inosservata e una delle donne alle quali l’artigiano aveva, poco prima, mostrato i genitali, ha immediatamente avvertito i carabinieri della stazione di Tortoreto, subito intervenuti sul posto. L’uomo ha cercato una via di fuga verso la spiaggia e i militari, dopo essersi sincerati di quanto accaduto, hanno fatto finta di allontanarsi, salvo poi attendere l’uomo che, poco dopo, è tornato a prendere il furgone parcheggiato sul lungomare e lo hanno arrestato. R.A., dopo le formalità di rito, è stato associato nella casa circondariale di Castrogno. Pare che l’uomo, già in passato, si sarebbe reso protagonista di situazioni di questo tipo e nel ’94 era stato denunciato. A margine della vicenda va segnalato anche un particolare curioso. Il 60enne nella foga di arrivare sulla passeggiata aveva dimenticato di pagare il parcheggio e per questo motivo è stato anche multato dagli ausiliari assoldati dalla società concessionaria delle strisce blu.