Giulianova. Giocano i giovani che pagano. È la denuncia di un esperto uomo di calcio che in maniera anonima è stato intervistato dalla Tv di Repubblica.it. Nelle dichiarazioni spuntano i nomi di esponenti di spicco del calcio abruzzese come Dario D’Agostino, dell’ex ds Giuseppe Tambone e anche il consigliere Federale Gabriele Gravina.
Durissime le accuse al presidente del sodalizio giallorosso: “fa gli affari tutti da solo. Parla con genitori procuratori e giocatori. Ha capito che il business del calcio è una cosa impressionante. I soldi li ricava da là non dalla sua azienda. Tra il minutaggio della Federazione e i soldi dei padri questa stagione ha guadagnato circa 700mila euro. Intendiamoci quelli che pagano sono i giocatori mediocri, quelli scarsi”. Una denuncia pesante per Dario D’Agostino e a tutto il mondo del calcio. Per far giocare i figli i genitori sarebbero pronti a tutto: pagare o trovare lavoro alle moglie o i figli dell’allenatore. E poi dure accuse anche alle istituzioni che osservano senza prendere nessun provvedimento.