Sharks respinti al PalaDozza, Roseto cede 76-70 alla Kontatto Bologna

KONTATTO BOLOGNA – ROSETO SHARKS 76-7O

Parziali: 23-22, 38-34, 57-47, 76-70

Bologna: Nikolic 4, Mancinelli 15, Candi 5, Costanzelli ne, Ruzzier 4, Montanari ne, Campogrande 6, Montano 23, Gandini, Raucci 3, Knox 11, Italiano 5 All: Boniciolli

Roseto: Smith 22, Fultz 12, Radonijc, Fattori 2, Mariani ne, Mei 5, Casagrande 7, Amoroso 2, Paci 1, Sherrod 19 All: Di Paolantonio

ARBITRI: Borgo, Foti, Wassermann

Usciti per 5 falli: nessuno

Niente da fare al PalaDozza, gli Sharks escono sconfitti 76-70 con la Kontatto Bologna.

Dopo tre quarti equilibrati, i ragazzi di Di Paolantonio rischiano il crollo nella frazione decisiva ma nel finale tornano a mettere paura ai padroni di casa, che riescono comunque a portare a casa la vittoria.

In casa Roseto, molto male Amoroso; deludente Smith, nonostante i suoi 22 punti; molto bene invece Sherrod, sempre a più a suo agio sia in fase difensiva che offensiva e soprattutto molto più continuo nel garantire un buon rendimento nelle varie fasi di gioco, con 19 punti e 9 rimbalzi.

Il lungo americano è sugli scudi già in avvio di gara, realizzando nei primi 3′ tutti i punti degli Sharks, che conducono 4-7. Arriva anche il primo canestro di Smith ma i bolognesi impattano sul 9-9 al 5′. Roseto allunga di nuovo sul 12-17 grazie soprattutto ad un grande Sherrod e Boniciolli chiama time-out a 2’31″dal termine del primo quarto. Il coach di casa alla lunga ottiene frutti positivi, perchè una tripla di Campogrande permette ai bolognesi proprio allo scadere di chiudere la frazione iniziale avanti 23-22.

Il secondo periodo si apre con un gran canestro di Smith. Poi Roseto butta banalmente due palloni, la Kontatto torna in vantaggio 28-24 e Di Paolantonio richiama i suoi per un minuto. La Fortitudo allunga sul 34-27 al 15′ ma Smith vive il suo momento migliore con due pregevoli canestri in sequenza. Gli ospiti tornano sul -2 e sbagliano con Radonjic la bomba del possibile sorpasso. Si rientra negli spogliatoi sul 38-34.

La tripla di Fultz e l’unico canestro della gara di Valerio Amoroso portano Roseto per l’ultima volta in vantaggio, perchè la Kontatto con un siluro di Montano cacciano definitivamente la freccia. Gli Sharks però rimangono a galla, 46-43 al 25′. Gli ospiti realizzano con Mei il canestro del -1 ma nel finale di quarto incappano in un momento negativo, evidenziato ancor di più da una bomba da lontanissimo di Mancinelli e da quella successiva di Montano. La terza frazione si conclude sul 57-47.

Il parziale fortitudino prosegue nel periodo decisivo, fino al 61-47. I bolognesi mantengono 14 lunghezze di vantaggio (68-54) anche al 35′, ma immediatamente dopo c’è il risveglio rosetano. Gli Sharks trovano sette punti consecutivi, sbagliando un tiro libero con Casagrande che avrebbe potuto assottigliare ulteriormente lo svantaggio.

La Kontatto sembra chiudere nuovamente il match a 2’30″dalla conclusione, sul 72-61, ma non ha fatto i conti con la prima tripla stagionale di Sherrod. Roseto recupera palla e va a canestro con Smith: 72-66 a 1’36″dalla fine, gara ancora in bilico. Mancinelli perde un altro pallone e Fultz ha tra la mani la tripla del possibile -3 ma la sbaglia. A questo punto i padroni di casa sono abili a gestire il divario fra le 6 e le 8 lunghezze, fino al 76-70 finale.

Roseto deve mangiarsi le mani per le tante palle sprecate malamente e soprattutto per i tanti secondi (anche terzi) tiri concessi, che in varie occasioni hanno condotto gli avversari a segnare da tre punti.

Domenica si torna al PalaMaggetti, arriva l’Aurora Jesi, oggi corsara a sorpresa a Forlì.

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