Roseto-Treviso, il dopogara: per Moretti, Roseto può vincere il campionato

DI PAOLANTONIO (coach Roseto): ‘C’è mancata la ciliegina sulla torta. Treviso ha confermato di essere una squadra importante che vuole arrivare fino in fondo. Noi c’abbiamo provato a vincerla senza un elemento chiave come Fultz. Ho però un gruppo che lavora davvero bene assieme e sono tutti importanti anche quando numericamente fanno bene. Purtroppo non possiamo permetterci di fare a meno di nessuno nel lungo periodo.

Sapevamo bene che il gioco in post basso è il loro punto di forza di Treviso ed è lì che abbiamo provato a limitarli. Bravi loro nel momento chiave a sfruttare un nostro errore segnando da 8 metri con l’aiuto del tabellone e poi con un canestro spizzicato dal ferro. Sappiamo bene che in questi casi bastano due tiri a cambiare le sorti della gara. Il match è stato deciso da episodi da chi è stato più bravo a sfruttarli.

PILLASTRINI (coach Treviso): ‘ Innanzitutto complimenti a Di Paolantonio perché la sua squadra riesce a giocare sempre con grande intensità difensiva e tanta pressione sulla palla. Avremmo dovuto attaccarli meglio ma per fortuna abbiamo difeso bene. Dobbiamo sicuramente crescere individualmente ma non è da tutti riuscire a vincere su questo campo.

Roseto è stata brava a toglierci fluidità di gioco ma si è esposta al tiro da 3 e noi abbiamo giocatori che hanno nelle loro caratteristiche la conclusione dalla lunga distanza e c’è andata bene. Sono contento della prova di DeCosey, bravo a limitare spesso Smith ed a realizzare canestri importanti nel nostro momento di difficoltà ma nei momenti chiave oggi preferisco puntare su altri.

Molto bravo anche La Torre a segnare il suo unico canestro quando ne avevamo più che mai bisogno.

Due errori di Perry in difesa hanno fatto tornare la gara in parità, non mi sembrava collegato ed anche nel suo caso ho preferito affidarmi ad altri per il rush finale. Domenica c’è Chieti e sappiamo molto bene che con loro, come con tutte le squadre di questo campionato, non puoi mai permetterti di giocare male.

RADONJIC (Roseto): ‘Ci dispiace per il pubblico, è veramente emozionante giocare davanti a dei tifosi così. Abbiamo dato tutto ma abbiamo pagato l’assenza pesante di Fultz negli ultimi due quarti. Senza il nostro vero playmaker abbiamo comunque saputo gestire la partita. Loro sono riusciti a segnare sempre tanto da 3 per tutta la durata del match. Credo che proprio su questo dovremo cercare di migliorare’.

MORETTI (Treviso): ‘Tornare a Roseto è sempre una grandissima emozione perché rivedo i ragazzi con i quali sono cresciuto. Sono davvero contento di avere aiutato la mia squadra su un campo così difficile. Penso che gli Sharks siano una delle papabili vincitrici del campionato assieme a noi ed alle bolognesi. Ha fatto una grande gara nonostante abbia dovuto rinunciare a Fultz e Paci.

La fiducia che mi dà Pillastrini è veramente importantissima per un ragazzo giovane come me e mi sento sempre in dovere di ripagarla’.

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