Nonostante l’apparenza bellicosa, il softair è innocuo, non violento e basato sul corretto confronto sportivo. Il clun Col Moschin Sat nasce nel 2004, a Sant’Omero, dalla passione per questa disciplina da parte di un gruppo di ragazzi, che poi è riuscito a ritagliarsi, non soltanto in termini di risultati sportivi, uno spazio che funge da punto di riferimento in Val Vibrata per gli appassionati di quella che, comunemente, viene identificata come guerra simulata. Il passo successivo è stato quello dell’iscrizione all’Asngw (associazione sportiva nazionale war games, che è il maggiore ente di riferimento della disciplina). Il primo campionato CRAM (comitato regionale Abruzzo-Molise) si svolge nel biennio 2006/2007 e nella prima tappa la società di Sant’Omero, tra la sorpresa generale, si piazza al primo posto. Il passo successivo è la vittoria nel campionato regionale e la partecipazione alle semifinali nazionali. Stesso canovaccio si ripete anche nel 2009 e nel 2010 (quando viene anche organizzata una tappa “in casa”), coronato con due vittorie di tappa, piazzamenti sempre sul podio con la conquista del titolo sigillata lo scorso 8 maggio. Ora, il nuovo traguardo del Col Moschin Sat è quello delle finali nazionali, in programma il prossimo ottobre. “La tenacia e la voglia di migliorarci e confrontarci sempre”, spiega Daniele Titi, “ ci ha permesso di diventare così uniti e affiatati, ma sempre rispettando il nostro obiettivo principale, che è quello di divertirci. I miei ringraziamenti vanno a tutti i componenti del club per la loro presenza e partecipazione, per la loro simpatia che rendono divertenti anche la più banale delle domeniche di allenamento; desidero inoltre ringraziare tutto il direttivo CRAM, a mio parere uno dei campionati regionali con più tappe giocate nonostante non abbia molte squadre iscritte,per il coordinamento ottimale e la presenza reale e fisica sia sul campo che fuori”.