Gran Fondo Costa dei Parchi, Alba Adriatica si prepara ad ospitare un esercito di cicloturisti

g_granfondoAlba Adriatica. Assomiglia ad una vera e propria scommessa, in parte già vinta, viste le richieste di adesione e visto anche il credito che gli organizzatori, che si cimentano per la prima volta in un’iniziativa del genere, hanno conquistato tra i dirigenti federali. Nasce sotto un buon auspicio la prima edizione della Gran Fondo Costa dei Parchi, gara ciclistica per amatori e cicloturisti, in programma il prossimo 29 maggio (la frazione è valida anche per il 13^campionato italiano Udace Csain di fondo e come 7^Tour Race dell’Adriatico e dei Parchi), con partenza ed arrivo ad Alba Adriatica. Oltre all’aspetto sportivo, che richiamerà un plotone di almeno 600 ciclisti (ma non è da escludere che il numero di partecipanti possa essere ben superiore), l’iniziativa, unica nel suo genere almeno a questa latitudini, presenta anche una valenza di natura turistica, che è quella di provare a creare eventi in bassa stagione e di far conoscere il territorio nella sua globalità, visto che la Gran Fondo abbraccerà idealmente il litorale e i paesi dell’entroterra. La manifestazione, con le sue peculiarità e caratteristiche, è stata presentata questa mattina, in sala consiliare, dagli organizzatori (Marco Capoferri e Ranieri Di Teodoro, rispettivamente presidente e vice dell’Asd Gran Fondo Costa dei Parchi, che prende il nome dal Consorzio turistico Costa dei Parchi) e con la presenza degli assessori comunali Gianfranco Marconi (sport) e Pierluigi Marziale (turismo). Oltre al percorso della Gran Fondo (uno più duro da 120 chilometri, anche dal punto di vista delle altimetrie, l’altro da 89 più agevole), gli organizzatori, che lavorano all’evento dallo scorso ottobre, dopo averlo pianificato per anni, hanno promosso una serie di iniziative collaterali, utili per poi coprire lo spazio tra la partenza dei ciclisti, attorno alle 8.30 e i primi arrivi, prevista per le 11.30. La base operativa sarà piazza Aldo Moro, dove ci sarà una sorta di festa di chiusura con un pasta party, mentre i ciclisti partiranno dalla costa e toccheranno varie località dell’entroterra, visto ad arriva a Colle San Giacomo. “ La nostra proposta” sottolinea Ranieri Di Teodoro, “ è stata subito accolta dall’amministrazione comunale che ha intuito le potenzialità dell’evento”. Sul piano organizzativo, tutti i Comuni interessati al passaggio dei ciclisti hanno assicurato il loro apporto (in alcuni casi anche economico). “ Il fenomeno del cicloturismo”, argomenta Marco Capoferri, “ è in continua espansione e crediamo che possa combinarsi con la promozione del territorio”. Soddisfazione per l’evento è stata espressa anche dagli assessori presenti alla conferenza stampa. “ Il progetto è stato sposato subito perché contribuirà a dare risalto alla nostra cittadina” sottolinea Marconi,” e mi auguro che la gara possa diventare un appuntamento classico”. Pierluigi Marziale (turismo) ha invece puntato l’indice su un evento che “contribuirà a destagionalizzare il movimento turistico e che si lega ad altre iniziative, sempre di carattere sportivo, che saranno presenti nel calendario degli eventi estivi”.

 

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