Giulianova. Contro la Giacomense per scrivere finalmente la parola fine sul discorso salvezza. Il Giulianova vuole i 3 punti e al di là del risultato della Villacidrese a San Giovanni Valdarno la permanenza in Seconda Divisione sarebbe cosa certa con due giornate di anticipo. Al Fadini i giallorossi vorranno proseguire nella striscia di risultati utili consecutivi, finora a quota cinque, e dimostrare che in questo campionato in fondo, se non fosse stata per qualche scelta societaria non condivisibile, avrebbe potuto recitare un ruolo importante.
Mister Di Meo non potrà contare sullo squalificato Perez (squalificato anche D’Angelo ma per due giornate). In attacco quindi schiererà Morga che ha disputato una seconda parte di campionato interessante, anche partendo molto spesso dalla panchina. Per il resto il tecnico pugliese sembra orientato a mandare in campo la stessa formazione che domenica scorsa ha vinto a Gavorrano, con Suriano (foto a destra) trequartista. La gara di domani era a rischio, ovvero poteva non disputarsi al Fadini o addirittura giocarsi in campo neutro in quanto la Prefettura aveva stabilito che con la presenza eventuale delle giostre nel parcheggio a ridosso del settore distinti la gara non poteva giocarsi per motivi legati all’ordine pubblico. Grazie all’intervento del sindaco Francesco Mastromauro e del dirigente di settore Andrea Sisino alla fine è stata trovata una soluzione che ha accontentato tutti: le giostre, previste in occasione dei festeggiamenti in onore di Maria Santissima dello Splendore, verranno allestite subito dopo la fine della partita.
Intanto Di Meo elogia i suoi ragazzi. “Vogliamo fare bene”, ha sottolineato il trainer giallorosso, “credo che a questa squadra mancasse la convinzione nei propri mezzi. Quella convinzione che poi è arrivata, grazie anche ai risultati che piano piano abbiamo ottenuto. Non è stato affatto facile. Quando sono arrivato qui eravamo all’ultimo posto. Poi ci siamo tirati su, giocando anche delle belle partite. In alcuni casi abbiamo raccolto poco o niente, pur meritando la vittoria. Penso ai derby contro L’Aquila e contro il Chieti. Il Giulianova non meritava quella posizione in classifica. Se resto? Pensiamo intanto a festeggiare questa salvezza vincendo la partita contro la Giacomense. Poi valuteremo il futuro”.
Le intenzioni di Pino Di Meo sono quelle di poter lavorare in una piazza importante come quella di Giulianova. Ma deve avere la libertà di poter allestire lui stesso la squadra per un campionato oltre che dignitoso, ricco anche di soddisfazioni. Del resto il tecnico giallorosso ha confermato che con i giusti innesti arrivati a gennaio il Giulianova ha trovato un gioco, ottenendo anche risultati importanti che hanno fatto in modo che questa squadra avesse nel girone di ritorno una media punti da play off. Il presidente Dario D’Agostino dovrebbe riflettere in modo approfondito in vista del prossimo campionato di Seconda Divisione.
Lino Nazionale
