Teramo-Miglianico: a Pescina gara senza appello per il Diavolo

teramo_calcioSe si considerasse il più banale degli assiomi calcistici, quello che afferma “I campionati si vincono in primavera”, il Diavolo non avrebbe nessuna speranza di spuntarla. Solo otto punti nelle ultime otto gare: un ruolino di marcia simile a quello del Cesenatico, migliore delle sole Fossombrone, Agnonese e Bojano, squadre coinvolte nella zona caldissima della graduatoria.

Una disorganizzazione ed una improvvisazione nello sviluppo della manovra che diventano palesi soprattutto nel momento in cui si è costretti a rincorrere il punteggio, cosa che ultimamente accade con troppa frequenza: il Teramo, infatti, rumina calcio e lo fa potendo contare su una condizione fisica non ottimale. Troppi giocatori, reduci da fastidiosi infortuni, sono lontani dalla forma dei giorni migliori e stanno rendendo molto al di sotto dello standard cui avevano abituato gli spettatori del Comunale. Gravi errori individuali, figli di alcune lacune tecniche, e qualche arbitraggio in evidente giornata-no sono gli altri ingredienti che motivano il black-out che ha colpito il Teramo. Con queste premesse, per il Diavolo sembrano esserci pochissime possibilità di uscire vincente dall’inferno del girone F di serie D. A ben vedere, però, un barlume di speranza c‘è. Il Rimini è stato capolista virtuale solo per poche ore, il Santarcangelo sta volando sulle ali dell’entusiasmo…eppure, nonostante la crisi nerissima, il Diavolo è sempre lì: ad un tiro di schioppo dal bersaglio grosso. C’è bisogno, però, di rilanciarsi piazzando un acuto, che sarebbe ancora più forte se dovesse arrivare nel silenzio del “Barbati” di Pescina: esiliato nella cittadina dell’esule Silone, infatti, il Teramo dovrà cercare la vittoria senza l’apporto del suo pubblico, punito per i brutti episodi del post-Trivento. Passando alle formazioni, in casa biancorossa l’emergenza non fa più notizia: le assenze di Scartozzi, Borrelli, Colacioppo, Ianni e Lenart costringeranno Ammazzalorso a varare un undici tanto annunciato quanto rimaneggiato. Il mister dei teatini Gianluca Colavitto, invece, dovrà fare a meno del difensore Ciarrocca, squalificato per un turno dal giudice sportivo: al suo posto, probabile l’inserimento di Scordella.

Teramo-Miglianico sarà diretta da Paolo Marchesini di Legnago, coadiuvato dagli assistenti Saverio Bellino di Mantova e Matteo Dallatomasina di Parma.

Cityrumors.it seguirà la gara Teramo-Miglianico con aggiornamenti in diretta web live a partire dalle ore 14.15.

Francesco Graduato

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