Morro d’Oro. Ufficializzate dalla federazione Italiana di atletica leggera le finali dei campionati di Società assoluti: il Club teramano, a soli due anni dalla rinascita, si accinge a recitare un ruolo da protagonista alla finale Nazionale in programma a Orvieto.
La storia racconta che l’ Atletica Vomano di Morro D’Oro, a termine della stagione 2013, non certamente per motivi sportivi e tecnici, fu costretta a salutare la serie A “Oro” dopo ben nove anni consecutivi nella massima serie della Federazione Italiana di atletica leggera e dopo aver conquistato uno storico scudetto nella stagione 2010, vice Campioni D’Italia nelle stagioni 2011 e 2012 alle spalle della sola Riccardi di Milano, traguardi mai raggiunti da una squadra Abruzzese.
A seguito, del fermo forzato nella stagione 2014, l’Atletica Vomano, per volontà del Direttore tecnico Gabriele Di Giuseppe, formalizza l’iscrizione per la stagione sportiva 2015, tornando da subito “Regina”, conquistando il Titolo Regionale e successivamente vincendo il raggruppamento Interregionale Adriatico a Macerata. Di conseguenza, l’Atletica Vomano ottiene la promozione nella finale A “argento” che calcisticamente parlando corrisponde alla serie B.
Nella stagione 2016 l’Atletica Vomano vince per l’ennesima volta il titolo Regionale maschile nelle varie fasi, confermando in largo anticipo il punteggio richiesto dal regolamento, anche grazie all’unione con la squadra maschile della Gran Sasso Teramo, che garantisce al Club teramano un organico di elevato valore tecnico.
Ora l’Atletica Vomano Gran Sasso si accinge ad affrontare la Finale Nazionale A “argento” in programma a Orvieto il prossimo 24-25 settembre, con lo stesso problema di sempre: la mancanza di una pista di atletica leggera adeguata per effettuare dei raduni programmati prima della finale, situazione che costringe gli atleti convocati a rifinire singolarmente la preparazione in località diverse. Di conseguenza, ci sono costi aggiuntivi per la squadra, come del resto accade anche per il settore giovanile dell’Atletica Vomano Gran Sasso, costretto ad allenarsi a Roseto e a pagare i canoni di affitto di palestre. Caso singolare e unico nel suo genere: infatti, ci tengono a precisare i dirigenti del Club teramano “Il Comunale di Morro D’Oro, dotato di una pista di atletica leggera, ispirò noi appassionati a creare una squadra di atletica, che dagli anni 90 in poi ha avviato centinaia di giovani della vallata del Vomano allo sport ed in particolare all’atletica leggera, diversi si sono distinti a livello giovanile in ambito Nazionale ed Internazionale e approdati tra i professionisti nei Gruppi sportivi Militari.
“La struttura – continuano i dirigenti – ad oggi fatiscente, a causa della noncuranza delle Amministrazioni che si sono succedute, non riceve da anni la necessaria manutenzione ordinaria e straordinaria, addirittura sono state tappezzate le buche dei concorsi (salto in alto, salto in lungo ecc.), sfregio che lede la dignità di una squadra che ha fatto la storia dello sport abruzzese. Tale situazione è da tempo a conoscenza dei vertici regionali del Coni, preposti a vigilare sulla gestione e sull’utilizzo di impianti finanziati con fondi pubblici.