Giulianova. Ha un sapore strano il derby in programma domani al Fadini tra il Giulianova e L’Aquila, allenata da Leonardo Bitetto. Il tecnico pugliese ha lasciato un buon ricordo. Prima la salvezza nel 2008, poi addirittura la promozione l’anno successivo. La retrocessione dello scorso anno è stata il frutto di una programmazione societaria sbagliata.
L’estate scorsa Bitetto ha lasciato il Giulianova, nonostante avesse iniziato la preparazione con i giallorossi. Ma la mancanza di stimoli e soprattutto di un programma societario valido ha preferito alla fine cambiare aria. Arriva dunque da avversario nella città che comunque gli vuole ancora bene vosto che conta molti amici in riva all’Adriatico. In casa giallorossa c’è la voglia di vincere questa partita, la giusta determinazione per fare bene. Il deferimento della Covisoc, che porterà certamente un punto di penalizzazione, non ci voleva. Ma la squadra non si è lasciata influenzare da questa notizia. In mattinata il vulcanico Pino Di Meo (con lui in panchina il Giulianova ha ottenuto una vittoria e una pareggio) ha fatto lavorare i suoi ragazzi in occasione di una seduta di rifinitura molto intensa e al termine della quale ha convocato 20 giocatori. Non c’è Sosi e non c’è neppure Rinaldi. Entrambi ancora infortunati. Nell’elenco figura Gubinelli che però ha un problema ad una caviglia e difficilmente sarà della gara. Emergenza dunque in difesa dove però ci sarà l’esordio al centro di Terrenzio, uno dei volti nuovi. Sarà in coppia con Zoppetti. A centrocampo esordio per un altro volto nuovo, quello di Suriano che Di Meo conosce bene per averlo allenato a Vasto lo scorso anno. Possibile impiego dall’inizio anche per Della Penna. In attacco Perez, prelevato dal Pisa, sarà il terminale offensivo e potrà contare sulle incursioni a destra di Margarita. Insomma, è certamente un Giulianova diverso rispetto a quello visto all’opera finora. Gli acquisti di gennaio garantiscono maggiore esperienza e soprattutto maggior tasso tecnico. Per quanto riguarda L’Aquila, Bitetto dovrà rinunciare a uno degli ex, Garaffoni che dei giallorossi è stato anche il capitano. E’ alle prese con una microfrattura ad un piede. Ci sarà invece l’altro ex, Walter Piccioni che due stagioni fa era in procinto di vestire la maglia del Giulianova.
Lino Nazionale
