Gli anni sessanta appartengono ad un passato ormai lontano, le ambientazioni non sono più quelle dei western…ma il film che il Diavolo sta mandando in onda sotto l’abile regia di Rinaldo Cifaldi può essere accostato di diritto a “I quattro dell’Ave Maria”.
Alla voce marcatori, infatti, le bocche da fuoco della formazione teramana hanno scritto il loro nome per ben 35 volte: Gambino a quota 11 reti, Arcamone a 10, Orta a 9 e Borrelli a 5, sono questi gli invidiabili numeri dei beniamini del Comunale. Le statistiche diventano addirittura spaventose se si considera che le segnature totali biancorosse sono 42: il secondo miglior attacco dell’intera Serie D, quindi, si basa per l’84% sui gol dei “fantastici quattro”. Patron Campitelli si coccola i propri gioielli e si augura che anche nella gara contro il Real Rimini sappiano ripetere l’impresa di far gioire tutto il pubblico teramano: contro i romagnoli, il Diavolo andrà a caccia del quarto successo consecutivo, sperando che provengano buone notizie dal “Romeo Neri” dove saranno impegnati i cugini della Santegidiese. Rispetto alla vittoriosa trasferta di Canistro, Cifaldi dovrà fare a meno dello squalificato Scartozzi (al suo posto giocherà Lorusso) ma recupererà in difesa Gattari e Russo. Dall’altra parte, invece, il tecnico dei romagnoli Agostino Iacobelli, privo dello squalificato Giuseppe Serao, potrebbe affidare a Mandorlini e Camillini il compito di imbavagliare gli avanti teramani, con il maggiore dei fratelli Serao (Giovanni, fresco ex di turno) inizialmente relegato in panchina. Probabile turn-over in mediana e in attacco: a centrocampo potrebbe ritrovare una maglia da titolare l’ex Messina Roberto Piccolo, mentre in avanti il partner di Granito potrebbe essere Pica, leggermente favorito sull’acciaccato Bettini.
Teramo-Real Rimini sarà diretta da Lorenzo Ferrari di Mestre, coadiuvato dagli assistenti Luca Forte e Omar Adamo entrambi di Cervignano del Friuli.
Francesco Graduato