Torna ad essere quello che tutti conoscono, il Pescara. Veloce, implacabile, concentrato dal primo all’ultimo minuto. Ed è così che il derby della settima giornata sul campo de L’Aquila diventa un trionfo per la formazione allenata da Michele Mastrangelo.
32-36 il risultato finale e quarta vittoria consecutiva per i biancoazzurri, che consolidano il terzo posto, ma battono anche un personalissimo record: quello di successi consecutivi in Serie A2.
Al Centi Colella del capoluogo, il Pescara parte subito bene e mai permette ai padroni di casa di passare in vantaggio. Le ripartenze in velocità di Rigante e compagni sono devastanti ed il parziale dei primi 30’ parla chiaro: adriatici in vantaggio sul 14-20.
Nella ripresa, però, la squadra del presidente Nebuloso si trova a dover fare i conti con il veemente ritorno degli ospiti, i quali piazzano un break importante ed arrivano al -1. E’ solo una breve sbandata dei pescaresi che riprendono subito a macinare gioco e, trascinati dalle reti del giovanissimo Francesco Rigante (classe ’93), autore di 16 gol a fine gara e di 80 segnature totali in 7 gare giocate sino ad ora, portano a casa i 3 punti con il finale di 32-36.
Come detto, si tratta della quarta vittoria consecutiva, quinta in tutta la stagione e terza fuori dalle mura amiche, che conferma ancora una volta i biancoazzurri tra le prime 3 forze del Girone D di Serie A2 Maschile.
CUS L’Aquila – AS Pescara Handball (32-36, p.t. 14-20)
CUS L’Aquila: De Meo, Fagioli, Figliola, Limoncelli 2, De Sanctis 3, Fracassa 6, Tibaldo, Pucci, Liberati, Colicchia 7, Murri 10, Santucci 3, Kasumosic, Blair 1. Allenatore: Roberto Marzuolo
AS Pescara Handball: Addazi, Rigante 16, Pieragostino 4, Di Valerio 1, Aldamonte 4, Di Marco 5, Pellegrini 4, Cozzi 4, Stella, Falcone, Mucci. Allenatore: Michele Mastrangelo
