Tre giorni dopo il pari di Trivento, il Teramo torna subito in campo. Tutte le attenzioni dell’undicesima giornata del girone F di Serie D ruotano proprio attorno alla truppa di Cifaldi, che inaugura il mese di novembre concedendosi un’apparizione davanti alle telecamere di RaiSport1.
Il confronto è di quelli da non perdere, visto che l’ospite d’eccezione dell’appuntamento è la Jesina, seconda in classifica ad appena un punto di distanza dai biancorossi. Il Diavolo sogna un mercoledì da leoni: una vittoria, infatti, spingerebbe tutte le più immediate inseguitrici a quattro punti e regalerebbe ai giocatori teramani il primo tentativo di allungo della stagione. Il compito, però, non è dei più facili. La Jesina è squadra solida e quadrata, che basa gran parte della sua forza sulla solidità difensiva: nelle prime dieci giornate di campionato, infatti, i marchigiani hanno subito gol solo in tre gare.
Sul fronte delle formazioni, entrambe le squadre si presenteranno alla partitissima del Comunale con alcune assenze di troppo. In casa Jesina, mister Fenucci, oltre ad Alessandrini (crociato lesionato: campionato praticamente finito), dovrà fare a meno dei due uomini più rappresentativi della sua rosa, l’under Bediako (seguito dal Chievo) ed il bomber Negro, entrambi squalificati. In dubbio Gabrielloni, in attacco dovrebbe giocare Stamate unica punta. Dall’altra parte, invece, mister Cifaldi rinuncerà allo squalificato D’Eustacchio e all’infortunato Russo: al loro posto, spazio in difesa per Dawid Lenart e Curri. Ancora out Bolzan, vittima nell’allenamento di rifinitura di sabato di un probabile stiramento: l’esterno argentino si sottoporrà nelle prossime ore ad una ecografia per valutare l’entità del problema ed i tempi di recupero. In forte dubbio, infine, Serao: al suo posto, è pronto Ianni.
Teramo-Jesina sarà arbitrata da Stefano Casaluci di Lecce, coadiuvato dagli assistenti Filippo Malacchi di Perugia e Davide Argentieri di Viterbo. Fischio d’inizio alle ore 15.
Francesco Graduato