91° di Giulianova-Prato. Cerone: “Pecchiamo ancora di ingenuità”. Polinesi: “Migliorare la fase difensiva”

alessandro_polinesiGiulianova. Un 2-2 che lascia l’amaro in bocca e che deve far riflettere parecchio. Sì perché il Giulianova in tre gare di campionato ha subito ben 6 reti, troppe per una squadra che negli ultimi tre anni aveva invece una delle migliori difese. Vero, segnava poco, ma subiva anche pochissimo. L’inizio di questa stagione è certamente da dimenticare. Contro il Prato, comunque, si è vista una buona organizzazione di gioco, create anche diverse occasioni per passare in vantaggio. E poi c’è il rigore non concesso a Margarita. Un rigore sacrosanto al 34′ del primo tempo. 5 minuti più tardi il vantaggio ospite, immeritato. “Dobbiamo essere un po’ più cattivi”, è il commento di Alessandro Polinesi (nella foto in alto a sinistra), “per quanto riguarda il lavoro tattico in difesa, con il mister stiamo cercando ovviamente di migliorare durante gli allenamenti. Qualcosa non ha funzionato, ma siamo assolutamente convinti delle nostre potenzialità”.
Il Giulianova deve ancora fare i conti con assente importanti, sia a centrocampo, sia in attacco. Croce e De Angelis difficilmente saranno pronti per la sfida di domenica a L’Aquila, mentre i tempi di recupero di Paponetti sono ancora lunghi e prima di un mese non lo vedremo in campo. In difesa, invece, domenica prossima dovrebbe rientrare Zoppetti.mister_cerone3

Mister Cerone riconosce che qualcosa non ha funzionato in difesa e non getta neppure la croce addosso a Carlos Schneider che si è fatto espellere ingenuamente al 40′ della ripresa con il Giulianova in vantaggio e che aveva anche l’uomo in più per l’espulsione in precedenza di Zagaglioni. “Il rosso mi è sembrato eccessivo”, ha sottolineato il tecnico giallorosso, “però, certo, poteva evitare di finire addosso all’avversario. Sulla gara non posso che riconoscere che i ragazzi hanno fatto un buon lavoro. Eravamo riusciti a ribaltare un risultato che ci penalizzava immeritatamente. Con il successo avremmo avuto uno stato d’animo diverso, avremmo ripreso gli allenamenti con un morale alto. Ma non per questo ci abbattiamo. Dobbiamo ancora migliorare, limare certe imperfezioni che ci hanno fatto prendere gol evitabili”. Il Giulianova soprattutto nella zona centrale della difesa è apparso ancora una volta vulnerabile. Ed è proprio in quel settore che bisognerà fare il lavoro maggiore per non sibire più reti con troppa facilità.

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