Mosciano: Di Giammatteo, Perticara, Di Benedicits, Melchiorre (10’st Skhetra), Beni (32’st Placido), Celi, Cappelli (40’st Di Blasio), Bianchini, Palomobizio, Francia, Pallitti. A disp. Oliverio, Forcellese, Tullii, Marcellini. All. Grillo
San Nicolò: Angelozzi, Clementoni, Di Felice, Petronio, Bagnara, Scipioni, Di Paolantonio, Villa, Schiavoni (31’st Nuzzo), Lalli, Campaba (12’st Di Camillo). A disp. Ciardelli, Di Sante, Tosi, Zacchei, Raponi. All. Calabrese
Arbitro: Consalvo di Lanciano (D’Alberto-Pavone)
Reti: 43’pt Palombizio (M), 17’st Lalli (S), 42’st Pallitti su rig. (M)
Note. Spettatori 400 circa. Ammoniti: Melchiorre, Beni, Bianchini, Placido (M); Petronio, Villa (S). Recuperi: 3’, 6’.
Mosciano. Il Mosciano è più forte delle assenze, degli infortuni che si materializzano durante la contesa e riesce a domare il quotato San Nicolò, punito oltre i demeriti e le ingenuità di giornata. Alla fine il successo tra due delle squadre più quotate del torneo finisce in tasca al Mosciano, che nel momento di maggiore difficoltà trova lo spunto per confezionare il nuovo vantaggio, ad una manciata di minuti dalla fine. Sono gli episodi a disegnare i traccianti di un confronto che ha un avvio decisamente soporifero, che con il passare dei minuti diventa avvincente. I dettagli fanno la differenza, come al 39’pt, quando il San Nicolò ha palla per schiodare l’equilibrio. Lalli, rifornito da Schiavoni, si presenta solo davanti a Di Giammatteo, il tocco da biliardo è destinato in fondo al sacco, ma sulla linea salva Bianchini. Dal rischio corso, i giallorossi trovano la forza per sbloccare la situazione al 43’: sugli sviluppi di un’azione d’angolo, in area Palombizio (di grande sostanza la sua prova), anticipa tutti e mette dentro di testa. In avvio di ripresa Grillo, dopo
l’infortunio di Melchiorre deve ridisegnare ancora la difesa, mentre Calabrese garantisce maggiori geometrie alla linea mediana con l’innesto di Di Camillo. Gli ospiti sono più propostivi e al 17’ trovano il pareggio. Azione tutta in verticale dei biancoazzurri, Lalli con mestiere sfrutta un rifornimento di Petronio, difende la sfera e la scarica in diagonale alle spalle di Di Giammatteo. Il confronto si accende e ambedue le squadre provano a superarsi. Nel finale, dopo che Lalli sciupa la palla del nuovo vantaggio, il Mosciano si produce nello scatto decisivo. Pallitti è abile nel guadagnarsi un rigore e poi lo trasforma spiazzando il portiere.
Le interviste. “ Abbiamo compensato con il carattere tutte le difficoltà di giornata”, dice a fine gara Gennaro Grillo, trainer di casa, “ e con un pizzico di fortuna abbiamo ottenuto la vittoria, alla quale abbiamo creduto nei momenti di maggiore sofferenza”. L’umore è opposto in casa San Nicolò. “ Non meritavamo certo di perdere”, sottolinea Vittorio Calabrese, “ gli episodi ci hanno detto male mentre hanno arriso al Mosciano. Non voglio accampare scuse, ma tutto ci è girato storto”.
