Giulianova. Subito un attaccante di peso, poi un difensore di fascia sinistra e una punta da inserire in organico per far fronte a squalifiche ed infortuni. E’ quanto chiesto da mister Ersilio Cerone alla società del Giulianova per potenziate la squadra in vista del prossimo campionato di Seconda Divisione.
Il tecnico giallorosso ha parlato chiaro con il presidente Dario D’Agostino su quali sono le operazioni di mercato da portare a compimento prima dell’inizio della prossima stagione agonistica. Cerone è soddisfatto sia del reparto arretrato, sia del centrocampo. Anche se ha bisogno di un fluidificante di fascia sinistra, dopo la partenza di Migliore, e di una punta da 15 gol a stagione. A centrocampo, il tecnico ha visto qualità e quantità. Pucello è fondamentale per la fase di interdizione, mentre Croce sarà in pratica l’elemento di qualità per il centrocampo giuliese, in attesa del recupero di Censori. Ma Cerone punta molto anche su Dezi. La società di via Migliori potrebbe cederlo al Napoli nelle prossime ore. Ma se l’operazione non verrà portata a termine secondo le condizioni stabilite dal sodalizio giuliese, non se ne farà nulla. Secondo Cerone Dezi ha i numeri per diventare un calciatore importante e potrebbe senza alcun problema essere titolare per la prossima stagione. Il tecnico ha anche espresso un giudizio positivo su Claudio Merletti, il portiere prelevato dalla Valle del Giovenco. Finalmente il Giulianova ha un vero portiere dopo le delusioni dello scorso anno. Dai tempi di Mancini, quindi appena due stagioni fa, che il Giulianova ha una porta praticamente sguarnita. Mentre con Merletti il problema portiere dovrebbe essere finalmente risolto. Anche se Cerone ha chiesto una valida alternativa a Merletti, un secondo portiere di qualità. Mentre il giovane Ambrosii, in ritiro con la prima squadra, avrà modo di farsi le ossa. Intanto, domani la Lega Pro ufficializzerà i ripescaggi in Prima e in Seconda Divisione. Il Giulianova aveva presentato domanda incompleta per il ripescaggio in Prima Divisione, dopo la retrocessione maturata al termine dei play out con l’Andria. Mancavano i documenti relativi alla fidejussione bancaria che il presidente D’Agostino ha deciso di non presentare successivamente poiché non sono stati riaperti i termini per la presentazione completa degli atti. Quindi al posto del Giulianova il presidente della Lega Pro Mario Macalli dovrebbe ammettere in Prima Divisione il Pisa.