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Eccellenza, Oresti regala il successo al Francavilla sul temibile Pineto

Francavilla: Spacca, D’Alonzo, Di Giacomo, Di Lallo, Di Pentima, Di Francia, Rega (21’ st Spinello), Milizia, Oresti, Galli (33’ st Rodia), Sardella A disposizione: Parente, Paudice, Bufo, Nardone Allenatore: Montani
Pineto: Mazzocchetti, Maloku, Camporesi, Scartozzi, Stacchiotti, Fruci, Guerra (5’ st Ndiaye), Francia, Orta, Cacciatore (33’ st Vespa), Antenucci (11’ st Logoluso) A disposizione: Mariani, Antonini, Ferretti, Sorgentone Allenatore: Ammazzalorso
Arbitro: Bodini (sezione di Verona)
Assistenti: De Remigis (sezione di Teramo) e De Filippis (sezione di Vasto)
Marcatori: 30’ pt Oresti
Ammoniti: Milizia, Sardella, Di Pentima (F) Scarrozzi, Maloku, Stacchioti (P)
Espulsi: Oresti (F)
Note: recupero 1’ pt 4’ st, angoli 3-1 per il Francavilla

 Francavilla al Mare. Colpaccio del Francavilla che al Valle Anzuca batte la terza forza del campionato, il Pineto, grazie ad un gol di Oresti alla mezz’ora della prima frazione di gioco. Vittoria che vale doppio perché i giallorossi hanno giocato per quasi un’ora in dieci per l’espulsione dello stesso Oresti per somma di ammonizioni. Primo tempo equilibrato con una leggera prevalenza territoriale del Pineto, ma con il Francavilla sempre pronto a fare male sulle ripartenze. Dopo il vantaggio il Francavilla è rimasto in inferiorità numerica ma è riuscito comunque a chiudere la prima frazione in vantaggio. Per diversi tratti della ripresa l’uomo in più del Pineto non si è notato, la squadra di Montani ha sofferto solo nel finale ma si è difesa bene.

 Nel Francavilla assente lo squalificato Di Sabatino, mentre nel Pineto out Rachini, per lui stagione finita. Tanti gli ex da ambo le parti.

 La gara stenta a decollare. Il primo colpo lo batte il Francavilla: al 17’ Di Francia in scivolata dalla distanza manda a lato. Al 24’ replica il Pineto con un’azione personale di Maloku che si addentra in area, si rifugia in angolo la difesa giallorosa. Al 30’ Francavilla in vantaggio: Di Francia dalla destra la butta in mezzo, arriva Oresti in corsa e batte Mazzocchetti. Al 33’ espulso Oresti per doppia ammonizione dopo un fallo di gioco.

 Nella ripresa al 2’ Antenucci ci prova su una ripartenza ma cicca la sfera e manda a lato. Al 5’ Pineto ancora in avanti con un rasoterra di Orta che fa la barba al palo. Al 10’ Antenucci riceve un appoggio del subentrato Ndiaye, Spacca ribatte in tuffo. Sul capovolgimento di fronte Sardella va vicino al raddoppio. Al 26’ pericolo creato dai giallorossi: Di Pentima allunga per Galli che mette in mezzo per l’accorrente Sardella la cui conclusione di prima intenzione è ribattuta dalla retroguardia ospite. Al 30’ Milizia, dopo una buona combinazione dei suoi dalla distanza sfiora la traversa. 1’ dopo il Pineto si affaccia in avanti con Scarrozzi che raccoglie un rimpallo, la sua conclusione di prima è bloccata da Spacca. Al 36’ su una punizione di Scarrozzi Stacchiotti di testa manda di poco alto. Al 43’ una punizione dell’ex Fruci dal limite va di un nulla sopra la traversa. Al 47’ Maloku da distanza ravvicinata manda di poco sul fondo.

 A fine partita, il tecnico del Francavilla, Fabio Montani, commosso ha detto: “Sono sei risultati utili consecutivi, questa è la vittoria più bella, questi ragazzi sono spettacolari. Domenica scorsa mi è dispiaciuto, eravamo sul 2-0, meritavamo di vincere, abbiamo perso due punti. Oggi i ragazzi hanno dimostrato veramente un qualcosa di impressionante, hanno giocato contro una compagine importante, stata per un tempo e mezzo in dieci, è stata veramente una bella vittoria”.

 “Ci serviva una reazione più veemente, cattiva – ha invece detto il coach del Pineto, Aldo Ammazzalorso – una reazione l’abbiamo avuta, ma è stata troppo leggera, superficiale. Abbiamo guadagnato molto terreno ma senza creare i presupposti per creare delle palle gol pericolose. Tanto possesso palla ma senza profondità, abbiamo peccato perché lo abbiamo fatto un po’ male e lentamente rispetto a quello che dovevamo fare. Dobbiamo ripartire dalle cose buone che si sono fatte, ma la squadra non lasciava questa impressione anche se qualcosa di positivo lo abbiamo fatto”.

Francesco Rapino