Circolo Tennis Mosciano batte Pistoia e vola in serie B

circolo_tennis_mosciano_squadraMosciano. Al quinto tentativo in sette anni per il Circolo Tennis Mosciano è finalmente serie B. L’ultimo scoglio, il Tennis Club Pistoia (arrivato alla finale battendo per 5-1 il Country Club Molfetta), è stato spazzato via già dopo i quattro singolari. Si è giocato in terra toscana, in una giornata afosa, ed anche in questa lunga trasferta la corazzata moscianese (composta dallo slovacco n. 700 della classifica mondiale Michal Pazicky , dal talento Roberto Palpacelli, dal romano Giacomo Vianello, da Giovanni Bisceglia e dai locali Fabio Celestini e Marco Petrini) è stata seguita dal suo affezionatissimo pubblico, che ha come sempre garantito il suo costante sostegno. I primi due singolari hanno fatto un po’ soffrire il team capitanato dal maestro Fabio Di Florio, perché Petrini ha perso il primo set al tie-break per mano di un ottimo Diego Cagnoni e Vianello ha fatto fatica a sfondare il muro eretto dal suo avversario, Tommaso Brunetti. Ma nel proseguimento del match Petrini ha preso le misure al giocatore toscano chiudendo il secondo set con un secco 6-0 e nel terzo, sul 2-1 per Petrini, Cagnoni si è ritirato per i crampi. Sull’altro campo Vianello ha ciuso con fatica al terzo set con un 6-3 3-6 6-3. Il testimone passava poi ai 4 giocatori con miglior classifica e da lì in poi Michal Pazicky e Roberto Palpacelli hanno scavato un solco profondo annichilendo i toscani. Il ventiduenne slovacco di Bratislava ha dato un’enorme dimostrazione di forza strapazzando Giovanni Bianchi (che fino all’anno scorso giocava in A1) con un netto 6-1 6-1 e infine la scena è stata tutta per Roberto Palpacelli, che ha incatato da par suo infilando dei velocissimi traccianti con servizio e dritto che non hanno lasciato scampo a Luca Guerra, archiviando il match con un netto 6-2 6-2 e tramutando in realtà il sogno chiamato serie B. Grandi festeggiamenti per giocatori, dirigenti e supporters del C.T. Mosciano, che, coronando il suo cammino da predestinato (vista la forza della squadra) restituisce alla provincia di Teramo quella serie B che mancava da diversi anni dopo l’uscita di scena del C.T. Teramo. Ora il C.T. Mosciano, presieduto da Emiliano Macrini, dovrà programmare la prossima impegnativa stagione. Nei prossimi giorni si discuterà soprattutto degli interventi strutturali da porre in atto nei prossimi mesi anche in funzione delle esigenze di un campionato a carattere nazionale come la serie B.

 

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