L’AQUILA – RIMINI 2-1
L’AQUILA: Savelloni; Cosentini, Maccarrone, Bigoni; Sandomenico, M.Mancini, Milicevic (55’De Francesco), Triarico (84’Bensaja), Piva; De Sousa, Perna. A disposizione: Funari, Sanni, Di Mercurio, Anderson, Iannascoli, Palestini, Stivaletta, A.Mancini,Ceccarelli. All. Carlo Perrone
RIMINI: Anacoura; Bariti, Marin (63’Bifulco), Di Maio, Todisco, Martinelli, Torelli, Esposito, Della Rocca (72’Polidori), Ragatzu, Lisi (84’Galli). A disposizione: Ferrari, Varutti, Mazzocchi, Kumih, Albertini, Ricchiuti. All.Oscar Brevi
ARBITRO: Luciano di Lamezia Terme (Giuliani di Teramo – Ragnacci di Gubbio)
Marcatori:c17’Triarico, 76’Polidori (R), 93’Sandomenico
Ammoniti: Maccarrone (A), Polidori (R)
L’Aquila. L’Aquila riscatta la sconfitta di Siena sconfiggendo 2-1 al ‘Fattori’ il Rimini. Al di là del successo finale, arrivato con una rete di Sandomenico al 93′, non è stata un’ottima performance quella dell’undici aquilano. Sicuramente un passo indietro per la compagine di Perrone sul piano del gioco rispetto alle ultime settimane, ma la conquista dei tre punti in extremis porta a dimenticare le lacune evidenziate nella prestazione odierna.
Il Rimini deve rammaricarsi per non avere saputo sfruttare il predominio avuto per lunga parte del match, che l’ha portato ad attaccare con costanza ma senza impensierire quasi mai la retroguardia rossoblu.
Al 4′ subito una grande occasione per la formazione ospite. Sugli sviluppi di un cross dalla sinistra, Della Rocca interviene in spaccata nell’area piccola, anticipando Savelloni ma colpendo la traversa.
Avvio a ritmi intensi nei primi minuti, con ribaltamenti di fronte da ambo le parti; poi però le due compagini hanno iniziato a prendersi le misure a discapito dello spettacolo.
Al 17′ L’Aquila passa in vantaggio con una fiammata improvvisa. Perna arriva sul fondo e piazza un gran cross dalla sinistra sul quale Triarico si inserisce alla perfezione battendo Anacoura con una precisa zuccata.
Dopo la rete arrivata alla prima opportunità avuta dai padroni di casa, il match torna a regalare ben poche emozioni. A risvegliare momentaneamente gli spettatori dal torpore sono Della Rocca al 24′ che impegna Savelloni e Milicevic che alla mezz’ora prova una conclusione dalla distanza che finisce a lato.
Finale di prima frazione col Rimini che costringe i rossoblu nella propria metà campo ma il forcing non produce alcuna palla gol.
L’Aquila in affanno anche ad inizio ripresa ma l’undici di Brevi persiste nell’avere in mano il pallino del gioco senza però riuscire a calciare dalle parti di Savelloni.
Al 57′ squillo di Triarico che va vicinissimo alla doppietta con un destro di prima intenzione da oltre 30 metri sul quale Anacoura deve superarsi nella deviazione in corner.
Al 66′ anche Sandomenico prova a pescare il jolly dalla lunghissima distanza ma la sfera finisce di poco sopra la traversa.
Doppio episodio dubbio in area rossoblu al 73′, con Polidori (appena entrato) che prima protesta per un presunto fallo di mano di Bigoni e poi per un intervento ai suoi danni: l’arbitro Luciano lo ammonisce. Lo stesso numero 17 tre minuti più tardi realizza il gol del pareggio.
Ragatzu spedisce un pallone in area di rigore sul quale Maccarrone interviene maldestramente e Polidori in mezza girata trova la deviazione vincente che mette fuori causa Savelloni,
Il Rimini ha l’opportunità di passare addirittura in vantaggio con Bifulco all’83’ ma il portiere di casa è attento nella respinta. L’Aquila invece la sua occasione la sciupa al 90′ con Sandomenico.
La gara sembra destinata a terminare in parità ma allo scoccare del terzo minuto di recupero Perna arresta una palla in area e la serve a Sandomenico che sul filo del fuorigioco questa volta non sbaglia, regalando un successo insperato, e probabilmente non meritato, alla compagine guidata da Perrone.
