Pescara. Il Pescara si prepara per il posticipo di domani sera nel quale al Dino Manuzzi affronterà il Cesena di Drago senza l’infortunato Fiorillo (al suo posto verrà impiegato Aresti), in dubbio Caprari, proseguono invece il recupero Forte e Campagnaro.
Alla vigilia del match mister Oddo ha presentato la gara: “Ho diverse possibilità anche perché adesso stanno tutti bene. Per risolvere le partite ci vogliono tante componenti, io mi auguro che come al solito proveremo a fare la nostra gara, di sicuro non ci chiuderemo e cercheremo di avere sempre il pallino del gioco. Ovviamente davanti abbiamo una squadra forte, anch’essa cercherà di tenere il pallino del gioco, quindi conteranno i duelli individuali, la testa e la voglia di vincere. Non si può pensare che una delle due squadre avrà il pallino del gioco per 90’, quindi bisogna saper soffrire. Una delle cose che fanno pensare che facciamo divertire il pubblico è che quest’ultimo ci segue dentro e fuori, avere 7-800 persone che vengono fuori casa è un bel segnale, sicuramente può essere una di quelle componenti positive. Il Cesena ha delle ottime individualità è una squadra che ama giocare a calcio, poi se ci sono interpreti diversi cambia poco. Spesso le storie dei campionati ci insegnano che le squadre più accreditate non sono le vere rivali. Ci possono essere anche squadre inaspettate, come il Crotone, che possono fare meglio. Sicuramente essere nelle prime posizioni a questo punto del campionato è un bel vantaggio, significa che stai giocando bene, però non bisogna mai abbassare la guardia perché bastano un paio di partite sbagliate per finire alla metà della classifica”.
Poi Oddo ha parlato del momento: “Cerco di fare del mio meglio e di mettere i ragazzi nelle condizioni di giocare al meglio delle loro possibilità, questa penso che debba essere la capacità di qualsiasi allenatore. Avvolte ci si riesce, avvolte no, nel calcio spesso giocatori incredibili non riescono a rendere con determinati allenatori, questo non vuol dire che la colpa sia esclusivamente dell’allenatore. Ma credo che in assoluto i valori alla fine emergano. Quello che stiamo facendo dipende quasi esclusivamente da noi e dai ragazzi che stanno in panchina che quando entrano danno sempre il massimo”.
Il coach del Delfino ha concluso dicendo: “Una squadra che ha fatto benissimo nell’ultima partita è difficile che venga stravolta, a parte qualche possibile defezione. Il Cesena ama cambiare spesso gioco, fa molte sovrapposizioni, quindi dobbiamo essere bravi a fermarli. All’interno di un incontro ci possono essere diversi avvenimenti che possono cambiare l’andamento della partita, l’andamento della partita è veramente difficile da prevedere, l’unica cosa certa è che ci sono due squadre che giocano a calcio e che provano sempre a farlo, poi ci possono riuscire o meno. Credo che domani sarà una partita divertente, ma non è detto perché può anche darsi che due squadre che giocano a calcio bene possano annullarsi”.
Francesco Rapino