Serie D, il San Nicolò a Recanati, il Giulianova in casa col Castelfidardo

Jesina-Sambenedettese, due squadre con la migliore striscia di vittorie consecutive. Tre quelle dei leoncelli, che in casa non perdono un colpo da ben 4 turni. E quattro sono invece i successi di fila dei rossoblù. Un mese di vittorie da quando sulla panchina della Samb è arrivato Ottavio Palladini. Una sfida dunque interessante, un derby dal sapore di big match. Al Carotti è atteso il pubblico delle grandi occasioni e dalla Riviera saliranno in più di 700. 

La diretta inseguitrice della capolista Samb è il San Nicolò che al Tubaldi di Recanati (a proposito, ridotta della metà la squalifica di 4 giornate del campo) affronta i giallorossi di Antonio Mecomonaco, reduci dal 2-2 di Agnone. Un brodino salutare per i leopardiani che dovranno però vedersela con un San Nicolò comunque in salute, sul piano del gioco, nonostante l’unico punto raccolto in due partite (1-1 subito in pieno recupero in casa con l’Isernia). Gli abruzzesi non possono permettersi passi falsi per non perdere contatto dalla vetta, la Recanatese deve dare segnali di ripresa. Interessante anche il match di Fano dove i granata ospiteranno il Campobasso di Massimiliano Favo che porta in dote un paio di punti conquistati da quando ha sostituito Roberto Cappellacci.

 Lo 0-0 interno dei lupi molisani col Monticelli ha lasciato più dubbi che certezze a Favo. Mentre la truppa di Alessandrini si è rigenerata dopo il 4-2 in terra marsicana contro l’Avezzano con tripletta del redivivo Sivilla. È la sfida anche di padre contro figlio, Favo tecnico del Campobasso contro Vittorio under promettente dei granata marchigiani. Derby per il Matelica che in casa riceve la visita del Monticelli. Bisognerà capire se la formazione di Clementi avrà superato il contraccolpo psicologico per il pareggio subito al 96’ a Fermo, nonostante la doppia superiorità in campo, visto che i canarini avevano perso 2 giocatori per espulsione e per infortuni con cambi già effettuati.

 Chi vuole tornare al successo è la Folgore Veregra, sfortunata al Riviera delle Palme sette giorni fa. Arriva l’Avezzano orfana di Di Massimo, approdato alla Juventus. Più ingarbugliata la situazione dei marsicani che se perdono rischiano di essere risucchiati in zona play out. C’è poi Giulianova-Castelfidardo. I biancoverdi negli ultimi 5 turni hanno vinto una volta e pareggiato 4. Una buona striscia per chi vuole salvarsi. Il giallorossi di Giorgini devono dimenticare in fretta il derby di Chieti e soprattutto dare segnali forti. L’ultimo posto in classifica può essere abbandonato ma servono prestazioni positive e risultati. In casa giuliese esordirà l’italo-argentino Ezequiel Straccia, di cui si dice un gran bene, in attesa di altri rinforzi a dicembre.

 Una Fermana incerottata (assenti di lusso Comotto e Degano) sarà ospite dell’Isernia, mentre la Vis Pesaro dinanzi al proprio pubblico, vuole centrare il terzo successo stagionale contro l’Agnonese.

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