Il Giulianova perde ad Andria e abbandona la Prima Divisione. La società pronta con la domanda di ripescaggio.

giulianovacalcioAndria. Il Giulianova dopo un solo anno dice addio alla Prima Divisione. Ad Andria il miracolo tanto atteso non accade. I padroni di casa vincono la gara di ritorno con un gol del solito Sy che al 16′ della ripresa mette fine alle residue speranze dei giallorossi di conquistare la salvezza. Al Giulianova sarebbe stato inutile il pari e l’unico risultato valido per poter confermarsi in Prima Divisione era la vittoria, con qualsiasi risultato. Buon avvio della formazione giuliese che però poi si spegne ed evidenzia tutte le carenze già manifestate durante il campionato, ovvero la scarsa incisività offensiva. L’acquisto di gennaio, Maritato, un vero e proprio oggetto misterioso. Poco utilizzato e in quelle rare occasioni mai incisivo. Il Giulianova avrebbe meritato di raccogliere più punti durante l’annata, ma vuoi la sfortuna (partite con Spal, Taranto, Ravenna), vuoi la scarsa mira degli attaccanti alla fine, anche per un pessimo girone di ritorno la formazione giallorossa si è ritrovata ad affrontare i play out. All’andata era finita 1-1, quindi bisognava assolutamente vincere. Ma è andata male. Entrambe le abruzzesi retrocedono in Seconda Divisione. Alla Valle del Giovenco il sogno di conquistare la salvezza è sfumato al 90′ quando il Foggia ha segnato il gol che è valso la permanenza in Prima Divisione. Sino a quel momento i marsicani stavano conducendo per 0-2…

Comunque, il presidente Dario D’Agostino ha annunciato che nei prossimi giorni presenterà domanda di ripescaggio, con annessa tutta la documentazione relativa alla fidejussione. Il Giulianova, per i suoi trascorsi in C1 e per aver portato avanti una politica di valorizzazione dei giovani, è in graduatoria al primo posto per i ripescaggi. E’ davanti a tutte le altre. Entro un mese e mezzo si conoscerà se i giallorossi potranno di nuovo partecipare al campionato di Prima Divisione. Ci sono al momento 12 squadre a rischio iscrizione, mentre il Perugia è già scomparso. Quindi un posto si è già liberato. E’ chiaro che se si dovesse affrontare di nuovo un campionato di Prima Divisione bisognerà fare in modo di restarci il più a lungo possibile.

Nel frattempo si pensa anche a potenziare i quadri societari. Indiscrezioni di queste ore indicano un ingresso o un’acquisizione del pacchetto societario da parte del patron della Ternana, Longarini, che porterebbe a Giulianova anche qualche giocatore attualmente in forza alla formazione rossoverde. Si parla anche di un possibile ritorno di Francesco Giorgini con incarico di direttore tecnico e supervisore del settore giovanile, con Roberto Cappellacci allenatore del Giulianova.
Sono voci, per qualcuno anche piuttosto fantasiose. Ma intanto se ne parla.
Lino Nazionale

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