Teramo. Zero punti dopo due gare giocate in trasferta. Questo il ruolino di marcia lontano dal Bonolis per il Teramo che domani a Macerata, cerca il primo successo esterno.
Dopo le sconfitte contro Ancona e Tuttocuoio, i biancorossi affronteranno i “colleghi di colori” di Cristian Bucchi, con Foglia e Buonaiuto, ex dal dente avvelenato.
Vivarini, salvo sorprese, si prepara a confermare Calvano al posto di Di Paolantonio, mentre è ballottaggio tra Cecchini e D’Orazio per una maglia da titolare a sinistra.
Lotta a due anche tra Petrella e Da Silva, mentre Moreo metterà di nuovo in panchina Le Noci.
Bucchi si prepara a varare il consueto 4-4-2, con Kouko e Fioretti che, mercoledì scorso, ha tramortito il Savona con una doppietta. “Per noi era importante ritrovare continuità ed atteggiamento aggressivo dopo le due sconfitte in trasferta contro Ancona e Tuttocuoio – ha spiegato Vivarini – Adesso lo abbiamo e dobbiamo proseguire su questa strada anche fuori casa. Mi aspetto tanto dalle partite in trasferta, perché lontano dal nostro stadio c’è bisogno di ancor maggior fame e aggressività per fare risultato”.
Fischio d’inizio alle 14.30, dirige Piccinini di Forlì. La Lega Pro ha fissato nel frattempo per domenica 1 novembre il match in casa della Carrarese (ore 15).
Probabile formazione. Teramo: Tonti; Caidi, Speranza, Perrotta; Scipioni, Calvano, Amadio, Cenciarelli, D’Orazio; Da Silva, Moreo.