Teramo. Il Teramo domani non sarà al Collegio di Garanzia del Coni. Il presidente Franco Frattini ha comunicato di aver ricevuto il ricorso, ma non ha fissato l’udienza.
Ragion per cui domani, ad udienza già fissata per il ricorso del Seregno (che potrebbe stravolgere la Lega Pro portandola a 60 squadre dalle attuali 54), non ci sarà la società biancorossa che attende il pronunciamento sull’istanza cautelare per il blocco dei campionati ed il deposito immediato delle motivazioni della sentenza di secondo grado.
Nel frattempo, il sindaco Maurizio Brucchi ha affidato ad una lettera aperta alcuni pensieri post-sentenza: “Il campionato va sospeso – ha detto – Se qualcuno ha provato a combinare la partita va punito e anche severamente. Ma l’eventuale presunto coinvolgimento di altri, senza prove, su indizi peraltro non concordanti, non può condannare una squadra, una città, un popolo. Da oggi in poi l’Ufficio Legale del Comune di Teramo monitorerà tutte le sentenze in materia di illecito sportivo, per verificare se soggetti deferiti saranno valutati con lo stesso severissimo metro di giudizio. Una campagna di moralizzazione voluta dalla Figc che ha il suo agnello sacrificale”.