Giulianova calcio e il quarto miracolo del sindaco Mastromauro

Se definirlo un miracolo può apparire eccessivo, di sicuro quello che è riuscito a fare il sindaco Francesco Mastromauro per il Giulianova calcio è qualcosa di straordinario.

In pochissimo tempo, praticamente meno di una settimana, il primo cittadino giuliese è riuscito a racimolare 53mila 400 euro grazie all’aiuto di alcuni imprenditori che hanno messo a disposizione delle somme (soldi interamente versati con bonifici sul conto del Giulianova) per consentire alla società giallorossa di iscriversi nella giornata odierna al campionato di Serie D.

Sino a ieri mattina Mastromauro aveva avuto messo assieme circa 40mila euro. All’appello ne mancavano ancora 10mila. E poco prima di mezzogiorno sono arrivati anche gli ultimi soldi facendo tirare un sospiro di sollievo all’avvocato Berardo D’Antonio, al momento proprietario del sodalizio giallorosso, e a tutti i tifosi.

Va detto che dei 53mila euro solo circa 15mila sono stati messi a disposizione da imprenditori giuliesi. La restante parte della somma arriva grazie al contributo di aziende fuori dal territorio di Giulianova.

“Sono soldi concessi attraverso sponsorizzazioni”, ha spiegato il sindaco Mastromauro, “questa volta è stato davvero difficile perché di tempo a disposizione ne era davvero poco. Alla fine però, grazie all’aiuto di alcuni imprenditori, il Giulianova si iscrive al campionato di Serie D ed era il passo più importante da compiere”.

Con un paio di imprenditori il sindaco ha anche avviato il discorso per un coinvolgimento diretto nella società e sembra che ci sia una possibilità in tal senso. Ma se ne saprà solo tra qualche giorno. Quello compiuto da Mastromauro è il quarto “salvataggio” del Giulianova negli ultimi anni, da quando ricopre la carica di primo cittadino.

Ai tempi della Serie C, con Dario D’Agostino presidente, il sindaco riuscì a racimolare, coinvolgendo oltre 50 imprenditori, molti dei quali di Giulianova, più di 100mila euro. Poi, dopo il fallimento, nel campionato di Eccellenza trovò uno sponsor, la Betafence, lo scorso anno 20mila euro per completare le pratiche di iscrizione alla Serie D e quest’anno i 50mila euro per la partecipazione nel massimo campionato dilettantistico italiano. Se non è un miracolo, poco ci manca.

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