Tortoreto. Con un’autentica abbuffata di sport, amicizia e divertimento si sono disputati i “CSI Open Games”.
Per il secondo anno consecutivo, dal 29 maggio al 2 giugno il Villaggio Turistico “Salinello” di Tortoreto Lido ha ospitato cinque giorni di gare, spettacoli ed eventi che hanno costituito il denso programma della kermesse organizzata dal Comitato Provinciale di Teramo del CSI, sotto l’egida del Comitato Regionale Abruzzo. Il litorale teramano (molti incontri sono stati ospitati anche negli impianti sportivi di Giulianova, Cologna Spiaggia e Mosciano Sant’Angelo) ha accolto associazioni sportive provenienti da varie regioni d’Italia: Campania, Trentino, Umbria, Marche, Molise, Toscana e Lazio, oltre che dall’Abruzzo. L’evento nel suo complesso ha fatto da cornice a diversi momenti conclusivi della stagione sportiva.
OPEN GAMES. La manifestazione aperta alla libera partecipazione delle società affiliate al CSI ha messo in risalto lo spirito aggregativo e socializzante tipico della famiglia arancio-blu. Quattro le discipline rappresentate, con la gioiosa presenza della categoria Under 8 nel calcio a 5, torneo che ha visto prevalere la squadra del Tortoreto sullo Sport e Vita Vitulazio (Caserta). Nella pallavolo femminile hanno vinto le ragazze trentine della Pallavolo Pinè davanti al Notaresco/Tortoreto, mentre nella pallavolo mista a festeggiare è stata l’Accademia dello Sport contro Cepagatti. Successo locale nella pallacanestro con il trionfo dell’Eidos Roseto su Sport Promotion Games di Roma.
FINALI REGIONALI. Gli Open Games hanno ospitato anche la fase conclusiva dei campionati a squadre. Nella pallavolo mista si è laureata campione regionale la Non Solo Volley Giulianova; nella pallavolo femminile l’Alter Ego; nel calcio a 5 la Romania Futsal; nel calcio a 11, infine, l’Amatori Cult Giulianova. Questi risultati sono stati propedeutici allo svolgimento delle fasi interregionali.
FASE INTERREGIONALE. I campioni regionali di Abruzzo, Marche, Molise, Umbria e Toscana si sono sfidati per ottenere il pass per le finali nazionali che si svolgeranno a Montecatini Terme dall’8 al 12 luglio. Nel calcio a 5 femminile a gioire è stata la formazione del Cska Corridonia; nel calcio a 7 maschile trionfo del Bar Piazza Settevalli; nella pallavolo mista successo del Tank Volley; nella pallavolo femminile la vittoria è andata alla Emmont Porto Sant’Elpidio; nella pallacanestro maschile, infine, ha staccato il pass l’Atletico Maldossi. Per l’Amatori Cult Giulianova, vincitore nel calcio a 11, sarà necessario un altro spareggio per arrivare a Montecatini.
GINNASTICA RITMICA. Oltre agli aspetti agonistici, gli Open Games hanno ospitato anche momenti di formazione tecnica per giovani atlete. Le ragazze della ginnastica ritmica hanno potuto allenarsi per quattro giorni con una stella olimpica del calibro di Fabrizia D’Ottavio. La ginnasta teatina ha messo a disposizione la sua esperienza conducendo lo stage riservato a un nutrito gruppo di atlete, sperimentando forme innovative di allenamento in luoghi insoliti come la spiaggia e gli spazi verdi. Per Fabrizia è stato particolarmente significativo tornare nella palestra di Tortoreto dove ha mosso le prime esperienze agonistiche da giovanissima. Nella serata di domenica 31 maggio, infine, la campionessa ha dato prova della sue doti sportive e artistiche con un’esibizione esclusiva che ha emozionato tutti i partecipanti agli Open Games.
EVENTO DANZA. Un altro momento importante all’interno della kermesse è stato l’evento danza di domenica 31 maggio. Hanno partecipato più di 100 ballerini di sette scuole: Asd Crew 08 di Chieti, Scuola danza di Elsa Calisti di Isola del Gran Sasso, Asd Spes Nova di Martinsicuro, Passi sul Pentagramma di Centobuchi/Ascoli, Danzarte di Castelnuovo, L’Etoile de L’Aquila e Studio 60 di Teramo. Al mattino si è tenuto uno stage con i docenti Andreas Muller e Manuele Gobbi. Gli stessi, insieme a Marvin Velasquez, hanno formato la giuria del concorso che si è svolto nel pomeriggio: contemporaneo, modern jazz, classico e hip hop gli stili che il numeroso pubblico ha potuto ammirare.
La festa delle premiazioni si è aperta con il commovente ricordo dell’arbitro Augusto Bruni, scomparso proprio nel giorno iniziale della manifestazione. «Augusto è stato un esempio per tutte quelle persone che pur avendo una disabilità riescono ad essere protagoniste nello sport e nella vita mettendo in campo una grande forza d’animo», è il pensiero del presidente del CSI, Angelo De Marcellis. «Di questa manifestazione portiamo a casa soprattutto un grande bagaglio di emozioni espresse dagli oltre 700 atleti delle 48 squadre partecipanti. La gioia manifestata da alcuni ha fatto da contraltare alla delusione di chi non ha soddisfatto le aspettative della vigilia, tuttavia è da queste esperienze che si trae occasione di crescita per tutti. È bello sottolineare quanti hanno colto da questo evento anche il connotato turistico, vivendo ogni opportunità ricreativa attraverso le peculiarità messe a disposizione dal Villaggio in una cinque-giorni baciata dal sole».