Teramo. Doveva essere la partita dell’anno. Invece Teramo-Ascoli, in programma domani pomeriggio (ore 14:30) nell’impianto di Piano d’Accio, sarà poco più di una passerella per la formazione di mister Vivarini neopromossa in Serie B contro ogni pronostico della vigilia. Proprio al cospetto della rivale più agguerrita di questo campionato, i biancorossi potranno ricevere l’abbraccio di un’intera città in festa per un traguardo storico raggiunto dopo 102 anni di attesa. Sugli spalti del Bonolis ci saranno oltre ottomila spettatori paganti: polverizzati in un colpo solo il record di presenze (6790 paganti di Teramo-Pontedera del 26 aprile) e di incasso (68747 euro di Teramo-Martina del 2002/2003) dell’intera storia calcistica teramana. In chiusura le formazioni. Su entrambi i fronti sarà dato largo spazio alle seconde linee. Tra le fila del Diavolo giocheranno i vari Narduzzo, Brugaletta, Fiore, Masullo, Diakité, ossia gli uomini meno utilizzati durante la stagione. Nell’Ascoli invece quasi tutti i giocatori in diffida (ben nove: Mustacchio, Altinier, Carpani, Perez, Lanni, Grassi, Mengoni, Addae e Altobelli) diserteranno l’incontro per evitare ammonizioni pesanti in ottica play-off.
Teramo-Ascoli sarà diretta da Valerio Colarossi di Roma 2 coadiuvato dagli assistenti Luca Colatriano di Pescara e Antonio Quitadamo di Modena. Nato il 13 giugno 1984, Colarossi è al quarto anno nella CAN PRO e finora ha portato a termine 66 incontri con un bilancio di 30 segni “1”, 23 “X” e 13 “2”. Vanta due precedenti con il Diavolo: Miglianico-Teramo 0-1 (Serie 2010/2011) e Teramo-Spal 1-1 (Lega Pro Unica 2014/2015).