Teramo. La Banca Tercas Teramo ha sfiorato l’impresa davanti al pubblico amico del Palascapriano contro i campioni d’Italia del Montepaschi Siena che erano imbattuti in campionato da 37 turni. La squadra del presidente Antonetti ha condotto per larghi tratti del match ed ha ceduto solo nel finale con il punteggio di 75 a 79.
I senesi che fino ad ora in 17 partite non hanno mai perso cominciano con le polveri bagnate, Stonerook e Mc Intyre falliscono le prime due conclusioni da tre punti. il primo canestro è una schiacciata di Eze. Amoroso invece è preciso dai 6 e 25 e sigla il 3 a 2. Stonerook dall’altra parte si riscatta ed insacca il 5 pari. Diener segna una bella tripla in precario equilibrio. Il primo cambio vede coinvolto Hoover che subentra e ha un impatto terrificante con 7 punti consecutivi. A questo punto i biancorossi sono a più 7 (14 a 7)a 4’ e 55” dalla fine del quarto. Siena rientra con un parziale di 7 a zero propiziato da Hawkins ma capitan Lulli pesca il jolly con una bomba allo scadere. Nel finale Teramo tiene alla grande e finisce in vantaggio per 21 a 19.
Il secondo quarto comincia e Diener si ripete da tre. Amoroso segna un bellissimo canestro in post basso e subito dopo un’altra tripla di Diener induce al time-out l’allenatore della Mens Sana e della nazionale italiana Simone Pianigiani. Teramo è a più 8 (29 a 21) a 7’ e 11” dall’intervallo lungo. Diener resta inarrestabile per la difesa della sua ex squadra e mette altri due punti, questa volta in penetrazione. Il momento magico della Tercas continua grazie ad Hoover e i biancorossi raggiungono anche il massimo vantaggio di tredici punti. Siena ci prova con un 5 a zero targato Zizis ma è ancora il cecchino Ryan a punire dalla lunga distanza. Jesse Young si mangia un canestro già fatto sotto le plance ma nell’azione successiva schiaccia a due mani per andare sul sicuro. Siena non riesce nella rimonta e così la Banca Tercas chiude incredibilmente avanti di 11 lunghezze (47 a 36) dopo un primo tempo fantastico per intensità e precisone.
A inizio secondo tempo Diener trova un bel canestro dalla media ma Jones perde due palloni in attacco. Hawkins fa tornare a meno 7 i suoi. Amoroso mette 4 punti in fila incredibili sfruttando i suoi movimenti spalle a canestro e a 3’ e 51″ dalla fine del terzo quarto i padroni di casa sono avanti 58 a 47, lo stesso giocatore campano si ripete segnando in tutti i modi in pura trance agonistica. Dopo il meno 13 Siena torna a meno 8 grazie a Ress e Zizis. Subito dopo Hawkins fa avvicinare i senesi a meno due con 6 punti consecutivi. Il quarto si chiude con la grande rimonta degli ospiti ma con la Banca Tercas che rimane comunque avanti di tre (63 a 60).
Negli ultimi dieci minuti i toscani continuano il trend positivo e Hawkins li porta i a meno uno. Ress firma il primo sorpasso degli ospiti (63 a 64) e Marconato segna dalla media per il più tre. I ragazzi di Capobianco non riescono a trovare il fondo della retina e Siena scappa sul più sei con una tripla di Domercant. Dopo il time out Diener segna il canestro del meno tre, nell’azione successiva ruba palla e piazza l’assist per la spettacolare schiacciata di Bobby Jones. Mancano 3 minuti e 56” e la Banca Tercas è ancora attaccata a meno uno (68 a 69) ai campioni d’Italia. Siena segna con Domercant ma Hoover trova una tripla con quoziente di difficoltà altissimo. Domercant però si ripete da due, Amoroso la mette allo scadere e tiene vivi i padroni di casa. Eze va in lunetta ed è glaciale. Comincia l’ultimo minuto e Teramo sbaglia da tre con Hoover, Siena ha la palla in mano e il possesso, Domercant sbaglia ma il rimbalzo lungo premia Hawkins che viene mandato in lunetta con il fallo sistematico, l’americano non perdona e i toscani sono a più 4. Poeta segna ma i campioni d’Italia dalla lunetta sono perfetti e così Siena vince una partita soffertissima per 79 a 75. Rimane un grande rammarico ma anche la consapevolezza di aver giocato ad armi pari contro la squadra che da anni domina il campionato italiano lasciando solo le briciole agli avversari.
Banca Tercas Teramo: Hoover: 15, Jones: 6, Poeta: 6, Amoroso: 16, Marino: n.e., Young:6, Lulli:3 Diener: 18, Stanescu: 2, Jurak: 3.
Montepaschi Siena: Mc Intyre:, Domercant: 11, Zizis:12, D’Ercole, Eze:10, Carraretto: 2, Sato 4, Ress: 10, Hawkins: 22, Marconato:2, Stonerook:6, Slokar: n.e.
Luca Mastrocola