Roseto degli Abruzzi. Si è conclusa oggi a Roseto degli Abruzzi la due giorni dell’Italy Basketball Tour, il basket camp che promuove la “Michael Jordan Flight School” tenuto dal coach Rodolfo Fonseca, responsabile internazionale del MJFS ed uno dei più stretti collaboratori del grande Jordan nei suoi camp internazionali.
Una due giorni organizzata dalla Scuola Minibasket Roseto in collaborazione con la BGT Sport Company di due campioni del basket italiano, Jack Galanda e Totò Genovese, ex giocatore del Roseto l’anno scorso; la manifestazione ha visto la partecipazione di un centinaio di giovani cestisti con età compresa tra i 6 ed i 18 anni, che divisi in tre gruppi e con grande entusiasmo, hanno seguito gli insegnamenti del coach d’oltreoceano.
“Roseto è l’ultima tappa di questo tour che negli ultimi venti giorni mi ha portato in giro per l’Italia a conoscere tante splendide realtà” ha commentato il Coach Rodolfo Fonseca che con una punta di orgoglio ha scoperto anche di avere già un piccolo legame con la cittadina adriatica: “Sono stato il coach della Nazionale di Panama, e quindi ho allenato ben tre giocatori che hanno giocato a Roseto, Lloreda, Pinnock e Michael Hicks” ha commentato con una punta di soddisfazione.
Sono stati due giorni di grande lavoro in palestra, tutti in nome della passione per la pallacanestro: “E’ stato bello lavorare con i vostri ragazzi, che hanno dimostrato una grande voglia d’impararne i segreti. Io ho cercato di aiutare i ragazzi ad amare ancora di più questo gioco, soprattutto attraverso il lavoro ripetitivo sui fondamentali. E’ questa del resto la filosofia di gioco dello stesso Michael Jordan, insieme a concetti chiave da tenere sempre ben presenti quando si sta sul parquet, come la comunicazione coi propri compagni di squadra, e l’attenzione allo sviluppo del gioco stesso” ha dichiarato il Coach Fonseca.
L’evento, patrocinato dal Comune di Roseto degli Abruzzi e dal Comitato Regionale FIP Abruzzo, si è concluso ieri sera con la consegna ai giovani cestisti dell’attestato e della maglietta celebrativa con il mitico numero 23 di Michael Jordan, con la promessa di ripetere l’esperienza l’anno prossimo: “Con gli organizzatori ci stiamo già pensando, visto che l’esperienza è stata molto positiva, sia con i giocatori, che con i clinic per gli allenatori” ha concluso Coach Fonseca, che poi sollecitato dai tanti fans su un’eventuale futura presenza del mitico Michael Jordan ha chiosato sorridendo: “Perché no? Del resto l’Italia è una nazione molto importante per noi, se ne potrebbe parlare”.