La Pallavolo Teatina per il return match di Pratola

Chieti. Il prossimo week-end pallavolistico propone per la Pallavolo Teatina la prima trasferta del girone play-off in quel di Pratola: appuntamento fissato per domenica 1 marzo alle 17.00, replicando subito il match di sabato scorso al PalaTricalle vinto 3-2.

Una trasferta molto impegnativa su quello che è uno dei campi più “caldi” della serie C. Le teatine contano di interrompere la striscia negativa che le accompagna in trasferta (l’ultima vittoria risale al 7 dicembre scorso a Termoli). A presentare il match è il vice capitano delle teatine, la centrale classe ’95 Serena Mammarella, alla terza stagione consecutiva in biancorosso.

Sei una delle reduci del successo di due anni fa in serie D e oggi cullate ilsogno della promozione in B2: quanto è difficile vincere un campionato?

“Vincere un campionato è una di quelle emozioni che ricordi per tutta la vita, per farlo “basterà” vincere tutte le partite. Il difficile non sta nel vincere il titolo in sé ma piuttosto nel rincorrere tutti insieme un obiettivo comune. E questo il bello degli sport di squadra: specialmente nella pallavolo non serve il “bomber” della situazione ma tutti devono mirare allo stesso traguardo e per vincere bisogna mettere anima e corpo a disposizione della squadra”.

 Sei da sempre stata a disposizione ed hai spesso cambiato ruolo per il bene della squadra: sei pronta a dare il tuo contributo non appena ci sarà bisogno?

“Il bello di essere un jolly mi ha sempre dato la possibilità di guardare il campo da diversi punti di vista ed ogni ruolo ha le sue difficoltà. Ora più che mai mi sento pronta e voglio dare una mano alla mia squadra e alle mie compagne che hanno dimostrato di credere in me sostenendomi ogni giorno.”

 La vittoria di sabato in rimonta ha dato il giusto slancio per i play-off e domenica avrete di nuovo di fronte il Pratola in trasferta: cosa bisognerà fare di più rispetto all’andata per portare a casa la vittoria?

“Noi vogliamo vincere e dobbiamo dimostrarlo tirando fuori tutta la grinta e lo spirito di squadra che ci ha portate fino a qui. Abbiamo avuto alti e bassi ma abbiamo sempre reagito alla grande. Domenica ci aspetta un campo difficile e lì sarà indispensabile essere unite, cattive e costanti se vogliamo portare a casa un risultato positivo”.

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